Fase 2, Boccia (Min. Affari Regionali): “Riaperture differenziate tra le regioni sono inevitabili, ma invito alla cautela”

Durante il lockdown causato dal coronavirus, il Governo si è fatto carico del sostegno verso le famiglie e imprese. Due sono state le linee guida: liquidità immediata e sospensione dei pagamenti erariali. Il commercio e il turismo, con tutti i loro indotti, sono i settori maggiormente colpiti dalla chiusura forzata.

Nella fase 2, è inevitabile che ci siano differenti andature tra le Regioni. Infatti, già adesso ci sono amministrazioni locali che hanno concesso maggiori aperture mentre altre sono rimaste più caute. Ritengo che le seconde stiano effettuando una scelta saggia e prudente, poiché stiamo ancora studiando modelli di convivenza con il virus, e l’eccessiva fretta potrebbe causare aumenti incontrollati dei contagi.

Le Regioni devono essere molto responsabili su questo tema.”

E’ quanto ha affermato il Ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia, durante un’audizione alla Camera dei Deputati.