E se nevicasse?
Il modello americano vede una nuova ondata di freddo in arrivo proprio a ridosso del Natale, smentendo l’ipotesi dell’Anticiclone.
Il punto è che in queste ultime emissioni ha nuovamente spinto quel freddo verso la Penisola, soprattutto lungo i versanti adriatici e al sud, ma comunque anche sul resto del Paese, dove tra sabato e domenica interverrebbe un deciso rinforzo dei venti e un vistoso calo termico. Molto freddo è atteso comunque anche su tutto il meridione.
Ma andiamo nel dettaglio, come ci mostra il portale “MeteoLive”:
SABATO 23 dicembre: nevicate in arrivo sulle zone di confine dell’alta Valtellina, in alta Val Venosta e la zona Brennero in Alto Adige, neve o rovesci di neve anche su Marche, Abruzzo, Molise oltre i 300-400m ma con limite in calo sino sulla costa e in pianura nella notte su domenica. Neve a quote collinari su tutto l’Appennino meridionale, fiocchi generosi nella notte su domenica sulla Lucania e i monti calabresi, così come sul Gargano.
DOMENICA 24 dicembre: neve nelle prime ore sino in pianura su Abruzzo, Molise, Lucania, Puglia, oltre i 200-300m sulla Calabria e sui monti Nebrodi e Peloritani nel nord della Sicilia, poi rapido miglioramento.
Generale addolcimento per la giornata di Natale a partire dai valori massimi diurni.
Nelle prossime 24-48 sapremo chi avrà ragione: Natale con l’Anticiclone o al gelo?
