Coalizione Insieme per Manfredonia: “Chiarezza sulla tratta ferroviaria Manfredonia-Foggia”

Riteniamo necessario intervenire in merito al tema della tratta ferroviaria Manfredonia-Foggia al fine di ricostruire i fatti sottesi alla vicenda, senza slogan e facili semplificazioni.
Ricordiamo che la tratta ferroviaria Manfredonia–Foggia non è operativa tutto l’anno, ma solo nei mesi estivi, e ciò già dall’anno 2016, perché ritenuta “non produttiva” da parte di R.F.I. Detto in altri termini il servizio di trasporto su ferro non aveva utenti tali da giustificare lo stesso servizio.
Tramontata negli anni la possibilità di prevedere il Tram Treno, l’alternativa immaginata è stata la dismissione dei binari da Manfredonia Ovest a Manfredonia città, con la possibilità di realizzare un sistema di trasporto con il cd. Bus Rapid Transit in grado di collegare gli utenti da Manfredonia Ovest a Manfredonia Città. Tale situazione consentirebbe di mantenere la tratta ferroviariaFoggia/Manfredonia, avere un innovativo sistema di trasporto pubblico locale (BRT) in grado di collegare Manfredonia Ovest a Manfredonia città, aprire la città al mare e infine valorizzare il polo archeologico di Siponto.
Tale idea è stata inserita nei fondi di coesione 21/27 il cui accordo tra Stato e Regione Puglia è avvenuto a novembre 2024 nel quale è previsto un finanziamento di 31,5 milioni di euro, di cui euro 28,5 per la riattivazione della tratta Stazione Frattarolo e Porto Alti Fondali e 3 milioni di euro per la dismissione dei binari, l’acquisizione da parte del Comune di Manfredonia del sedime ferroviario nonché la possibilità di inserire, come già detto, un innovativo sistema di trasporto pubblico locale tramite il Bus Rapid Transit in grado di collegare Manfredonia Ovest a Manfredonia città.
Da quel preciso momento è iniziata la raccolta firme per scongiurare la asserita soppressione della tratta ferroviaria Foggia/Manfredonia, creando inutili allarmismi e generando confusione nella comunità; invece, il finanziamento di cui si discute, determina solo la dismissione dei binari da Manfredonia Ovest a Manfredonia città e non certo la soppressione della tratta ferroviaria.
Alla raccolta delle firme è seguita la presentazione in consiglio comunale di una mozione sul ripristino della tratta ferroviaria Foggia/Manfredonia alquanto generica in grado di creare facili strumentalizzazione e ambiguità, rispetto ad un tema più complesso che vede altresì come attori protagonisti della vicenda non solo il Comune di Manfredonia, ma soprattutto la Regione Puglia e R.F.I.
La maggioranza ha chiesto il ritiro della mozione non per evitare il confronto, ma per scongiurare di avallare un testo generico, tra l’altro anche contraddittorio rispetto all’oggetto della raccolta delle firme, senza i dovuti e conclusivi approfondimenti con gli altri attori di questa vicenda (Regione Puglia e R.F.I.) anche in virtù dei recenti sviluppi sul tema evidenziati dallo stesso proponente della mozione.
Nessuno ha mai negato il valore del trasporto ferroviario né il diritto alla mobilità.
La volontà politica dell’Amministrazione è chiara: investire sul futuro della città, con infrastrutture moderne, efficienti, realmente funzionali ad un sviluppo urbano, economico e sociale coerente e sostenibile. Siamo pronti a discutere serenamente le diverse soluzioni tecnologiche purché il confronto si basi su dati, studi e una visione ampia e condivisa, non su campagne di pressione fondate su premesse inesatte.