Ciuffreda sulla crescita del Porto: “In questi anni le attenzioni dedicate alle infrastrutture è stata importante ma non basta”
L’ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale rende noto che il PORTO DI MANFREDONIA ha numeri in crescita.
Nel 2022 da poco concluso, l’attività dello scalo sipontino, con le oltre 700mila tonnellate movimentate ha segnato una crescita commerciale pari al +10,5%. Il dato è trainato dal +13% delle rinfuse solide e dal +38% delle merci in colli.
Inoltre grazie all’ intervento della Regione Puglia, che ha finanziato uno scalo per le Isole Tremiti, confermato e perfezionato anche per il 2023, e grazie alle linee strategiche dell’AdSPMAM, Manfredonia sta recitando un ruolo significativo anche nel traffico passeggeri. La nuova linea aliscafo che ha collegato Manfredonia con le Isole Tremiti, durante i mesi estivi (da luglio a settembre), ha portato sul territorio oltre 5mila passeggeri. In totale, gli accosti sono stati 279.
A queste strutture Manfredonia può vantare dello straordinario porto turistico, Marina Marina del Gargano , struttura ben integrata nel tessuto economico della città, che oltre ad offrire un servizio straordinario ai diportisti, è un contenitore che anno per anno offre sempre maggiori attività culturali al servizio dell’ intero territorio con ingenti investimenti economici e di risorse umane tutti privati.
Ora mi auguro che sia per il porto INDUSTRIALE, che per i moli di levante e ponente si possa fare un ragionamento di prospettiva più ampio, che dia la naturale destinazione delle tre strutture facendole rientrare in un sistema più ampio.
In questi anni le attenzioni dedicate alle infrastrutture è stata importante ma non basta, ci auguriamo che Ugo Patroni Griffi dia un’ accelerata ai finanziamenti già ottenuti dotando le infrastrutture della giusta dignità che li spetta rendendole competitive e che possano soddisfare le esigenze di potenziali utilizzatori delle stesse.