“C’era una volta a Siponto”
I Foggiani e gli abitanti della Capitanata -affollavano le vie di Siponto nelle giornate calde estive – come mostra questa foto.
Gli Stabilimenti Balneari diventavano strapieni , in tanti ovviamente i più benestanti acquistavano case , a piccole villette a schiera ad un prezzo accessibile .
L’aria di Siponto era salutare , fresca – lontano dalle afose città dell’entroterra del Tavoliere .
Non parliamo poi del sabato e della domenica – dove il treno lungo il binario tronco sud – dava la possibilità di arrivare a Siponto ; con un lunghissimi scomparti roventi di caldo e di un enorme calca di gente.
Questa era la visione – della mia infanzia alla fine degli anni sessanta – me lo ricordo come se fosse oggi.
Amiamo la nostra terra , con il suo classico profumo di timo e di fichi d’india – di pini marittimi e di salsedine nel cuore .
Rispettiamo il nostro Lungomare del Sole, torniamo alla nostra lontana Siponto che rappresentava la vita – ed il sogno dei tanti foggiani e turisti della Capitanata che invadevano tutte le estati i nostri meravigliosi Lidi di spiagge pulite…e di vita sana di mare.
Di Claudio Castriotta