Casa Sollievo: “Tutelate le gravidanze ed i parti”

Giulia Pia, Sara Pia e Alessia Pia, le tre gemelle nate il 17 marzo, sono solo tre dei tanti bebè che continuano a nascere in tutta sicurezza nel Punto Nascita di Casa Sollievo della Sofferenza. Prima ancora che l’Ospedale venisse designato dalla Regione Puglia come Ospedale COVID, erano già state attivate una serie di procedure per tutelare la gravidanza, momento prezioso nella vita di una coppia, e garantire un parto sicuro a tutte le donne.
«Se la donna presenta segni di infezione o è venuta in contatto con sospetti/accertati positivi COVID, verrà comunque garantito il parto in sicurezza, con tutta l’assistenza necessaria a partorire – spiega Tiziana Palladino, medico anestesista responsabile dell’Unità di Analgo-Anestesia Ostetrica dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza –.Per queste donne siamo in grado di garantire dall’analgesia in travaglio, laddove possibile in base alle condizioni cliniche, alla necessità di monitoraggio in travaglio attivo, fino alla possibilità di effettuare un taglio cesareo di urgenza. Il percorso della donna COVID positiva/sospetta sarà quindi differente da quello del resto delle gravide così da garantire l’assenza di contaminazione. Nonostante il difficile periodo che siamo chiamati ad affrontare – conclude il medico –, tutte le future mamme potranno sentirsi al sicuro e protette per vivere l’evento nascita con gioia e serenità».