Eventi Capitanata

Da Giappone e Stati Uniti a scuola da Peppe Zullo a Orsara di Puglia

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Da Giappone e Stati Uniti a scuola da Peppe Zullo a Orsara di Puglia

Arrivati da Usa e Sol Levante per conoscere segreti e materie prime della cucina pugliese

Ieri anche Felice Limosani nel ‘paese dell’Orsa’ per i 30 anni di Appuntamento con la Daunia

ORSARA DI PUGLIA (Fg). Lunedì 13 ottobre ha compiuto 30 anni “Appuntamento con la Daunia”, evento che il cuoco contadino Peppe Zullo, dal 1995, organizza per raccontare impegno e progetti utili a trasformare in sviluppo le enormi potenzialità della Capitanata. Un’occasione storica celebrata da ospiti speciali: assieme a sindaci, rappresentanti della Regione Puglia, artisti e chef, c’erano anche Felice Limosani, genio creativo apprezzato in tutto il mondo, e due delegazioni da Giappone e Stati Uniti. Dal paese del Sol Levante e dagli USA, infatti, continuano ad arrivare a Villa Jamele, da Peppe Zullo, giovani chef e amanti della cultura culinaria e alimentare pugliese per conoscere segreti e materie prime della cucina ‘made in Apulia”.

“Sono super emozionato perché 30 anni davvero non sono pochi”, ha dichiarato Peppe Zullo dando il via al 30esimo Appuntamento con la Daunia. “Ogni edizione è il frutto di una comunità che ha scelto di trasformare la narrazione del proprio territorio in un progetto culturale duraturo. Nel tempo, Appuntamento con la Daunia si è affermato come una strategia di marketing territoriale gentile ma potente. Ha dato visibilità a una Puglia interna spesso trascurata, attivando flussi turistici di qualità, nuovi investimenti, progetti educativi e reti di collaborazione tra mondi diversi: agricoltura, enogastronomia, cultura, innovazione sociale. Ha trasformato le tradizioni in risorse vive e dinamiche, rendendo i Monti Dauni un territorio-laboratorio a livello nazionale e internazionale.

Appuntamento con la Daunia è molto più di un evento annuale: è una rete viva, dove comunità locali e voci internazionali collaborano per immaginare il futuro dei Monti Dauni. Si lavora insieme su temi concreti come la transizione ecologica, il ritorno alla terra, le opportunità per i giovani nelle aree interne e l’apertura delle micro-economie rurali al mondo. È un ecosistema fatto di cultura e di impresa, che rafforza il senso di appartenenza, genera economie sostenibili e offre strumenti reali per contrastare lo spopolamento”. Un modello elogiato ieri, nel convegno che ha aperto l’evento, anche da Gianluca Nardone, direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia, e poi da Giorgio Mercuri, presidente di Confcooperative Puglia, e dal sindaco di Orsara Mario Simonelli. Accanto a Peppe Zullo, l’amico e collega chef Pietro Zito, l’esperta di cultura alimentare e innovazione culinaria Faith Willinger, il cuoco e gastronomo giapponese Daichi Nakamura e tanti altri ospiti giunti da ogni dove per partecipare all’evento. Davanti alla platea di partecipanti, Peppe Zullo ha ringraziato le persone che lo hanno accompagnato in questi 30 anni: “Ho una squadra meravigliosa, fatta di tanti giovani, a cominciare da mio figlio Michele. A loro va il mio grazie più grande non solo per quanto realizzato finora, ma soprattutto per i sogni e i progetti che continueremo a realizzare nei prossimi 30 anni”.

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