Per tre giorni Monte Sant’Angelo ha danzato a passi di tarantella

💃✨ Per tre giorni Monte Sant’Angelo ha danzato.
La nostra storia ha preso vita nei passi della tarantella, nei colori degli abiti tipici, negli ornamenti che raccontano radici antiche, negli sguardi fieri di chi porta la tradizione nel cuore.
È stato un viaggio tra passato, presente e futuro, ma anche un momento di incontro tra culture, di sonorità dal mondo, di colori e sorrisi che hanno riempito le nostre strade e le nostre piazze.
Abbiamo rinnovato, con gioia e orgoglio, il gemellaggio con il gruppo folkloristico di Alberobello “Città dei Trulli”: due città custodi di patrimoni dell’Umanità tutelati dall’UNESCO, unite da un filo di musica, cultura e amicizia.
E poi, il momento che nessuno dimenticherà: il ricordo di Matteo Vergura, anima instancabile della Pacchianella, scomparso troppo presto.
A ricordarlo, con dolcezza e coraggio, la sua Marilina e il piccolo Giovanni. Un abbraccio silenzioso e collettivo ha stretto tutta la piazza, trasformando il dolore in gratitudine, memoria, emozione. ❤️
Grazie a tutti i ragazzi del Gruppo della Pacchianella e al suo presidente, alla Città di Alberobello, ai gruppi internazionali di Georgia e Messico, al gruppo Li Sammecalére e a I Sud Folk: insieme abbiamo creato un ponte che unisce popoli e generazioni, dove la musica diventa lingua universale.
Monte Sant’Angelo non si limita a custodire la propria identità: la fa vivere, la condivide e la trasforma in festa, affinché il mondo possa sentirne il battito. 🌍🎶