“Oi vita mia”, si gira fra Vieste e San Giovanni Rotondo il film di Pio e Amedeo

Il duo foggiano formato dagli artisti Pio e Amedeo è pronto ad approdare alla regia. I due comici hanno deciso di girare un lungometraggio, che potrebbe arrivare nelle sale cinematografiche nei primi mesi del 2026. Le riprese sono attualmente in corso fra Vieste e San Giovanni Rotondo. Nel cast è presenta anche il noto attore Lino Banfi.
Il nuovo film di Pio e Amedeo
Dopo varie attività artistiche, Pio e Amedeo hanno deciso di cimentarsi nella regia di un cortometraggio, intitolato “Oi vita mia”. Una scelta che li ha condotti nella loro terra di origine, dove attualmente sono in corso del riprese. La pellicola dovrebbe arrivare nelle sale cinematografiche nei primi mesi del 2026.
La trama del film
Il flm che porta la regia di Pio e Amedeo racconta la storia di due amici di vecchia data. Uno è il responsabile di un centro di recupero per ragazzi dal passato difficile; l’altro, invece, gestisce una casa di riposo per anziani. Due attività ben diverse che si troveranno a condividere la stessa struttura. Superate le difficoltà iniziali, le due realtà si uniranno fino a dare vita ad una nuova famiglia. L’opera cinematografica del duo foggiano affronta temi sociali di grande attualità, come appunto l’assistenza agli anziani e il supporto alla redenzione dei più giovani.
La partecipazione di Lino Banfi
Nel cast, oltre ai due attori comici, sarà presente anche il noto attore Lino Banfi. Dunque un ritorno alle origini anche per l’attore pugliese. Banfi, infatti, ha preso parte alle riprese che si sono svolte fra Vieste e San Giovanni Rotondo nei giorni scorsi.
Le riprese del film
L’avvincente trama del film sarà arricchita dalla bellezza dei luoghi. Il duo foggiano ha scelto come cornice della loro prima opera da registi la provincia di Foggia, con un focus sul Gargano. Il set si sta muovendo fra Foggia, Vieste e San Giovanni Rotondo. La narrazione prevede anche un viaggio nei luoghi di culto di Padre Pio. Tuttavia i frati Cappuccini non hanno dato il loro consenso per effettuare le riprese nell’area interna del Santuario. Pertanto gli interni del luogo sacro del santo sono stati riprodotti in una chiesa di Vieste.