Eventi Italia

Venerdì la settima “Regata dei trabucchi”

E’ tutto pronto per la settima edizione della “Regata dei Trabucchi” che collega la città di Manfredonia a quella di Rodi Garganico, e vedrà il tratto di mare percorso di notte. Venerdì 19 luglio, con partenza alle 20, le acque del Gargano sono pronte ad ospitare uno degli appuntamenti che rientrano nel circuito “Grande slam del Gargano”, che sempre più piace ai regatanti e che contribuisce insieme a tanti altri eventi, alla valorizzazione del territorio e della cultura del mare.

Un percorso di circa 50 miglia marine in cui le 17 imbarcazioni iscritte dovranno destreggiarsi tra i buchi di vento, che caratterizzano la costiera garganica, ma al tempo stesso emozionante per tutti i partecipanti, che potranno vivere le sfumature dell’aurora alle prime luci del giorno.

Sarà un’edizione particolare anche per la preziosa collaborazione dei Rotaty Club pronti a lanciare il messaggio di “free plastic water” per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della salvaguardia del mare. La Lega Navale di Manfredonia del presidente Luigi Olivieri con la Marina di Rodi Garganico e il suo patron Marino Masiero, sono fieri di portare avanti questo bellissimo progetto che è destinato a crescere nel 2020. “Il lavoro di squadra ripaga sempre a maggior ragione quando si organizzano eventi in grado di dare visibilità ad un territorio unico come il promontorio del Gargano – commentano Olivieri e Masiero -. Intanto, grazie alle attenzioni e al fascino che ricopre questo evento, il prossimo anno si trasformerà nella “Adriatic Sea Race”, ovvero la regata più avvincente è difficile dell’Adriatico”.

Gelsomino Ceramiche
Centro Commerciale Gargano
Promo UnipolSai ilSipontino.net
Promo Manfredi Ricevimenti

Redazione

ilSipontino.net dal 2005 prova a raccontare con passione ciò che accade sul Gargano ed in Capitanata. Per segnalare variazioni, rettifiche, precisazioni o comunicazioni in merito al presente articolo è possibile inviare email a redazione@ilsipontino.net

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *