Trekking ad Ischia: le escursioni da non perdere

Chi lo ha detto che le meravigliose isole del Bel Paese sono perfette solo per il mare, le spiagge ed il relax in barca? Molte delle mete più ambite nel corso dell’estate si prestano bene anche alle escursioni e alle passeggiate in uno scenario variegato tra natura, macchia mediterranea, rocce e con lo sguardo sempre rivolto al mare, osservatore silenzioso e sempre presente.
È il caso di Ischia, tra le isole più rinomate della costa campana che apre a scenari di grande bellezza che possono essere esplorati e vissuti da un punto di vista diverso rispetto ai canoni. Settembre, poi, è il periodo perfetto per organizzare una vacanza fatta di escursioni sull’isola: fa meno caldo, c’è meno gente ed è il momento adeguato per godersi appieno i luoghi.
Se un tempo arrivare a destinazione era di per sé un’impresa, oggi non è affatto così. Basta imbarcarsi sugli aliscafi per Ischia scegliendo i servizi messi a disposizione da Alicost, la principale compagnia di navigazione attiva tra il Golfo di Napoli e di Salerno, per arrivare in pochissimo tempo ed in modo sicuro e confortevole a destinazione. Si approda ad Ischia Porto, il principale accesso all’isola per chi viaggia via mare con collegamenti giornalieri che partono dal porto di Salerno, Amalfi, Positano e anche da Capri, per chi non vuole perdersi il bello delle due isole più rinomate.
Una volta messo piede sull’isola e trovata la collocazione ideale, non resta che mettere gli scarponcini ai piedi e lo zaino in spalla per sperimentare interessanti percorsi. Tra quelli da segnalare c’è il sentiero della Pietra dell’Acqua o Monte Epomeo, definito uno dei più belli dell’isola: richiede circa 6-7 ore di cammino per affrontare, tra boschi e vigneti, un dislivello di 700 metri. In cima il panorama è spettacolare: si può ammirare tutta l’isola dall’alto come nessun’altra visuale rende possibile.
Altro percorso da sperimentare è quello che conduce ai Pizzi bianchi, definiti il luogo magico di Ischia. Si tratta di canyon di pinnacoli di tufo bianco percorsi dal sentiero che dall’alto porta verso il mare. Il tragitto è impegnativo ma lo spettacolo è magnifico. Altro giro, altra corsa percorrendo il sentiero che dal Cretaio porta alle Sorgenti Nitrodi. Sei ore circa di cammino passando lungo antichi crateri e fumarole in attività. Per chi vuole vedere i crateri da vicino ma affrontare un percorso meno impegnativo può optare, invece, per il sentiero Fiaiano che conduce intorno ad uno dei grandi crateri che caratterizzano Ischia.