Tasso: “A chi conviene davvero che un’oasi naturale vada in fiamme?”

Tasso: “A chi conviene davvero che un’oasi naturale vada in fiamme?”
A chi conviene davvero che un’oasi naturale vada in fiamme?
Dopo i giorni drammatici e turbolenti che abbiamo vissuto, quando le fiamme hanno devastato l’Oasi Lago Salso e la Riserva Naturale Palude Frattarolo, nel territorio di Manfredonia – centinaia di ettari distrutti, incendi multipli e coordinati lungo la strada provinciale – è il momento di cominciare a riflettere su tutti i risvolti del “dopo”.
È un “disegno criminale“? Su questo, pare, ci siano pochi dubbi. Ma c’è un principio semplice, e sempre attuale, che può aiutarci a capire: «Segui i soldi e troverai la mafia» – Giovanni Falcone.
Perché bruciare un’area protetta?
- Per speculare sui suoli?
- Per coprire traffici illeciti o smaltire rifiuti senza lasciare tracce?
- Per attivare possibili fondi emergenziali e/o appalti rapidi?
- Per mandare un messaggio di forza e impunità da parte della criminalità?
Non lo so! E, anzi, auguro agli organi inquirenti/investigativi ‘buon lavoro’ in questo compito improbo e difficile.
Di certo vi è che, da tutto questo, non ci guadagna la natura, né i cittadini e neanche lo Stato.
Ora serve un’inchiesta efficace, un vero presidio istituzionale, civile e ambientale, e l’individuazione di una gestione forte che difenda il nostro territorio da interessi oscuri.
Perché, come insegnava Falcone, il crimine si combatte seguendo i soldi.