Sulla necessità di ripristino dell’area antistante il cimitero comunale di Foggia interviene l’on. Nunzio Angiola
“Ho segnalato alla Commissione straordinaria di Foggia quanto riferitomi da diversi cittadini, situazioni che ho poi provveduto a verificare di persona, come da documentazione fotografica che allego.
Lo spazio antistante il cimitero comunale, lato via Sprecacenere, versa in condizioni indecorose. Il manto stradale dello spiazzo antistante è assai deteriorato con buche insidiose, soprattutto per i tanti anziani che devono apprestarsi ai loro mezzi di locomozione. La parte che delimita lo spiazzo antistante il cimitero e che lo separa dalla sede stradale di via Sprecacenere è assai malridotta, probabilmente per lavori di ripristino di scavi per la banda larga non eseguiti correttamente o addirittura in passato mai eseguiti. Un cumulo di materiali inerti, abbandonati da cittadini o imprenditori incivili, campeggia in quello spazio come se si trattasse di una discarica a cielo aperto. La possibilità di accesso all’intera area appare disagevole e cela pericoli da non sottovalutare.
Ci approssimiamo al mese dei morti e “Ogn’anno, il due novembre c’è l’usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll’adda fa’ chesta crianza; ognuno adda tené chistu penziero”, come ci ricorda il principe Antonio De Curtis, Totó, nella sua Livella.
Migliaia di foggiani si recheranno a visitare i loro cari defunti. Molti anziani giunti lì con mezzi personali, di fortuna o pubblici, attraverseranno quei luoghi, correndo qualche rischio per la loro incolumità. Sotto gli occhi di tutti, amici e parenti dei defunti, anche forestieri, apparirà lo stato di degrado di quei luoghi della nostra amata e martoriata città.
Per questo mi sono appellato alla Commissione straordinaria per un suo intervento per il ripristino di tali spazi di interesse collettivo”.