San Giovanni Rotondo

Successo a San Giovanni Rotondo per il Krabi Krabong e il Mae Mai Muay Thai

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SAN GIOVANNI ROTONDO ACCOGLIE IL ‘KRABI KRABONG’ E IL ‘MAE MAI MUAY THAI’: SUCCESSO STRAORDINARIO PER LO STAGE PROMOSSO DALL’ ACCADEMIA TARAN DEVAK

San Giovanni Rotondo (FG) – Sabato 11 ottobre, la città ha ospitato per la prima volta un evento di grande rilievo dedicato alle antiche arti marziali thailandesi: il KrabiKrabong e il Mae Mai Muay Thai, due discipline complementari e inseparabili — la prima armata, la seconda a mani nude — che incarnano la tradizione guerriera e spirituale della Thailandia.

Lo stage, promosso dalla A.S.D. Accademia Taran Devak e condotto dal Kru Yai Valerio Zadra, figura di spicco del panorama nazionale delle arti marziali thailandesi, insieme ai suoi allievi locali Aldo e Giulia Cisternino, ha richiamato oltre 40 atleti provenienti da ogni parte della Puglia, in una giornata di formazione intensa e profondamente ispirata ai valori di disciplina, rispetto e crescita personale.

Durante l’evento, i partecipanti hanno potuto apprendere tecniche di difesa e offesa personale di altissima efficacia, approfondire l’uso delle armi tradizionali thailandesi come la Daab (sciabola) e il Katar (pugnale), e assistere alla suggestiva Ram Muay – la danza rituale che, oltre a esprimere grazia e controllo del corpo, rende omaggio al Maestro, alla Scuola e alle divinità che proteggono l’arte marziale, in un profondo atto di gratitudine e rispetto.

Lo stage è stato ulteriormente impreziosito dalla partecipazione di importanti figure del panorama marziale pugliese, tra cui i Maestri Michele Maiullari (Team Maiullari – Santeramo in Colle), Giuseppe Vuovuolo (Manfredonia), Francesco Curci (Procombat Barletta) e l’istruttore di Krav Maga Massimiliano Leone.

Particolare emozione ha suscitato l’annuncio da parte del KruYai Zadra del conseguimento del grado di Istruttore di Mae Mai Muay Thai da parte di Giulia Cisternino, appena 13 anni, che il giorno precedente, 10 ottobre, aveva sostenuto con successo il difficilissimo esame dinanzi ad una commissione composta dallo stesso Kru Yai Valerio Zadra, direttore tecnico nazionale, e da autorevoli Maestri come Michele Maiullari.

Un risultato eccezionale, che la annovera di diritto nella rosa dei giovani talenti non solo dell’Accademia Taran Devak, ma dell’intero panorama delle arti marziali giovanili italiane.

“Traguardi come quello di Giulia – ha commentato Aldo Cisternino (padre della Ragazza ed Atleta) – dimostrano che la vera forza nasce dall’impegno, dall’umiltà e dal rispetto. Questi giovani rappresentano la speranza di un futuro migliore, in cui la disciplina marziale diventa uno strumento di equilibrio e crescita personale.”

L’evento ha lasciato un segno profondo tra i partecipanti, confermando come iniziative di questo tipo uniscano le persone e creino legami sani, contribuendo a diffondere nel territorio un messaggio di positività, cooperazione e amore per la cultura.

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