Spettacolo Italia

Sanremo sta per lasciare la Rai? La risposta ufficiale dell’azienda

La Rai ha una volta per tutte chiarito la sua posizione riguardo al futuro del Festival di Sanremo. Cambiamenti in vista?

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Il Festival di Sanremo, edizione 2026, subirà dei cambiamenti di palinsesto o rimarrà ancora sulla Rai? Nel caso di una buona riuscita della prossima edizione, quale sarà il futuro della kermesse? Sono domande che in molti si sono posti dopo le ultime indiscrezioni, secondo cui il celebre evento musicale potrebbe abbandonare la Rai per essere trasmesso su altre reti. Adesso, dopo alcune ore di interrogativi più che giustificati, l’azienda ha finalmente preso posizione, pubblicando una nota ufficiale. Ecco cosa è stato chiarito nel comunicato.

Festival di Sanremo: la decisione del TAR e la risposta della Rai

Il Tar della Liguria ha giudicato illegittimo l’affidamento diretto del Festival di Sanremo alla Rai da parte del Comune di Sanremo. Secondo la sentenza, per il futuro si dovrà procedere tramite una gara pubblica, a partire dal prossimo anno. Pertanto, mentre l’edizione del 2025 rimarrà invariata, il Comune di Sanremo dovrà avviare una gara pubblica per l’assegnazione del Festival, aprendo la possibilità a tutti gli operatori del settore. Dopo settimane di speculazioni, anche la Rai ha deciso di fare chiarezza, diffondendo un comunicato ufficiale nelle scorse ore. Con questa dichiarazione, l’azienda ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo al futuro della kermesse. Nel comunicato ufficiale è possibile leggere: “I Giudici amministrativi hanno confermato l’efficacia della convenzione stipulata tra Rai e il Comune di Sanremo per l’edizione 2025, nonché la titolarità in capo a Rai del format televisivo da anni adottato per l’organizzazione del Festival. Il TAR Liguria ha giudicato irregolari soltanto le delibere con le quali il Comune di Sanremo ha concesso in uso esclusivo a Rai il marchio ‘’Festival della Canzone Italiana’’, nonché alcuni servizi ancillari erogati in occasione dell’organizzazione del Festival stesso. Dunque, nessun rischio che la manifestazione canora, nella sua veste attuale, possa essere organizzata da terzi”.

Sanremo 2025: i Big in gara





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