La replica della Valente: “La verità fa male…lo so”
Gentili (si fa per dire) colleghi Consiglieri di Strada Facendo e Io Voto Gianni, nemmeno mettendo insieme tutti i lavori e le collaborazioni svolte fin da giovanissima per potermi pagare gli studi universitari potrei riuscire ad arrivare ai 200mila euro che avete calcolato. Ma mi rendo conto che così come quando in Consiglio parlate di bilancio, anche nei comunicati stampa per voi la matematica è un optional.
Premesso questo, come avete rilevato, io sono stata dipendente del Comune per 9 anni ed ho potuto inserirlo nel curriculum avendo regolare contratto supportato dalle referenze di assunzione previste per legge.
Ciò, a differenza di chi da oltre un anno si fregia dei titoli di addetto stampa e Capo di Gabinetto ‘abusivamente’. Lo so, lo cantava anche Caterina Caselli, la verità fa male. A differenza della Caselli, però, non mi permetto di dire che ‘nessuno mi può giudicare’, perché mi rendo conto di essere per voi una spina nel fianco e ciò, politicamente parlando, non può che lusingarmi.
Vi prego, però, di potervi preparare meglio la prossima volta anche sui temi che interessano la cittadinanza, perché siamo rappresentanti istituzionali ed abbiamo il dovere di studiare le carte non per fare gossip, ma per migliorare Manfredonia.
Grazie e buon proseguimento di giornata.
Maria Teresa Valente
Capogruppo CON Manfredonia