Reazione a Catena, gli Smamma sistemano la faccenda e vincono un’altra volta: la cifra
Reduce da una ricca vincita, gli Smamma hanno messo a segno il secondo trionfo ingrossando il loro bottino...

Continua l’ascesa degli Smamma, reduci da una ricchissima vincita nella precedente puntata di Reazione a Catena (qui per scoprire quanto hanno vinto). Marco, Marta e Sara hanno accettato il metaforico guanto di sfida lanciato dai Lazzaroni. Ne è nata una sfida intensa, terminata con un altro trionfo! Vediamo cosa è successo e a quanto ammonta il bottino conquistato dagli attuali campioni del game show di Rai 1.
Reazione a Catena, i Lazzaroni provano a frenare l’avanzata degli Smamma
Mauro, Luca e Gilberto, detti “i Lazzaroni”, sono giunti a Napoli direttamente da Padova e Venezia. Come spiegato dal capitano, il loro soprannome deriva dai tempi della scuola, quando frequentavano le superiori presso l’istituto Maria Lazzari. Terminate le presentazioni, Pino Insegno ha dato ufficialmente il via al primo gioco, le Parole Mancanti, fino ad arrivare all’Intesa Vincente.
L’Intesa Vincente
I primi a giocarsi il pass per accedere alla fase finale di Reazione a Catena sono stati gli sfidanti. Quest’ultimi, con appena 55 secondi a disposizione, sono riusciti a individuare 5 parole. Gli Smamma, invece, con 60 secondi di tempo, hanno formulato correttamente 6 parole. Ancora una volta, padre e figlie si sono riconfermati per un solo punto di differenza!
La seconda vincita, la parola finale e il montepremi totale
Questa volta vi erano 112 mila euro da difendere e, al termine dell’Ultima Catena, la cifra è scesa a 7.000. Di questi, la metà è stata ceduta in cambio del Terzo Elemento. Alla fine, i campioni avevano la possibilità di vincere 3.500 euro. Tra “Storia” e “Noia”, hanno scelto di puntare tutta la somma su “Faccenda”. Ed era proprio questa la parola giusta, che ha permesso a padre e figlie di festeggiare la loro seconda vittoria, arrivata 24 ore dopo la prima. L’ammontare delle due vincite è pari a 78.500 euro in gettoni d’oro. Non resta che fare il tris!