Politica Manfredonia

Quitadamo (Molo21): “Fronte mare tra paure, speranze e responsabilità”

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FRONTE MARE: tra paure, speranze e responsabilità


In questi giorni si discute molto – e giustamente – del progetto ‘Fronte Mare’. Si tratta di una trasformazione profonda, che tocca il cuore della nostra città, la sua storia e il suo futuro. È normale che emergano dubbi, timori, perplessità. Ma è altrettanto legittimo coltivare aspettative e speranze.


C’è chi teme che possa trattarsi della più grande speculazione edilizia nella storia di Manfredonia. E c’è chi, al contrario, vede in questo progetto un’occasione concreta per rilanciare l’economia locale, creare lavoro, migliorare la qualità della vita e restituire dignità a uno spazio oggi abbandonato al degrado.


Ogni cambiamento importante porta con sé interrogativi. Ma il nostro compito, come amministratori e cittadini responsabili, non è alimentare sospetti o cavalcare le paure. È, piuttosto, assumersi la responsabilità di scegliere con coraggio, trasparenza e visione ciò che riteniamo giusto per il bene collettivo.


Il progetto ‘Fronte Mare’ non è una scatola chiusa. È un percorso aperto, che tutti possono e devono seguire.

La documentazione è disponibile, le procedure sono pubbliche, il confronto è possibile. Ma serve una partecipazione autentica, informata, propositiva. Non solo diffidenza o polemica.
Chi vigilerà? Tutti noi. Le istituzioni, i tecnici, le minoranze consiliari, i cittadini e le cittadine.
La politica non può più permettersi zone d’ombra. Da parte nostra, ci impegniamo a essere garanti della trasparenza, della legalità e del rispetto dell’interesse comune.


Manfredonia ha bisogno di fiducia. Ha bisogno di progetti seri, ma anche di una comunità coesa, capace di guardare avanti senza farsi paralizzare dalla paura del cambiamento.


Il vero rischio, oggi, non è costruire. È restare fermi.
Fronte Mare dovrà rappresentare un’occasione di riscatto e rinascita, non di divisione. Su questo si misura la nostra credibilità, come amministratori e come cittadini.
La VI commissione ‘Urbanistica e Sviluppo sostenibile’, di cui faccio parte, sarà parte attiva, vigile, propositiva perché questo progetto sia davvero all’altezza delle sfide e delle aspettative di Manfredonia.


Ribadiamo il nostro impegno concreto per una rigenerazione urbana partecipata, che metta al centro i bisogni reali della comunità. Il percorso sarà accompagnato da momenti pubblici di confronto e trasparenza, perché la città si costruisce insieme.

Michelina Quitadamo, capogruppo MOLO21

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