“Quando morì il professore Vincenzo Di Lascia”
Manfredonia – SONO PASSATI TANTI ANNI – da quando morì il prof. Mentre io partivo per la Toscana. Lui, che era nativo di Rocchetta Sant’Antonio…mi diceva sempre negli ultimi anni, infatti da oggi inizia la sua festa Patronale 15 gennaio – Figlio mio speriamo che muoia nel sonno è così successe . Il mio ricordo più bello era quando tornavo in vacanza e lui, il prof. Don Vincenzo – come lo chiamava la gente . Ma oggi mi è capitata una sorpresa grande da farmi piangere come un bambino – scusate se mi permetto…mi incontro con la nipote Rita Insegnante. E mi dice aspetta Claudio mi è arrivato un messaggio da zio Lello.
Guarda di cosa si tratta… guardo Rita – trattenere le lacrime – le risposi che è successo Rita … hanno finalmente dato la Via a nonno a Manfredonia alle spalle del Eurospin – nonno – Vincenzo Di Lascia – Poeta e Letterato. Io mi son trattenuto con il comportamento più consono ma mi sentivo troppo commosso . Perché ho tanti ricordi – di quando tornavo dalla Toscana e dovevo per forza nel pomeriggio a fargli visita . Lui ,Don Vincenzo e la dolcissima Rita la moglie – mi volevano un bene da morire – mi facevano sempre commuovere,come era meravigliosa la vita con loro. Il succo di frutta della signora e le tante storie che mi raccontava il prof. Vincenzo di Lascia – che regalo mi avete fatto oggi – prima dei Santi Defunti – Don Vincenzo , così umile e buono ma forte come un arbusto di ulivo – dal cuore sempre vivo, che mi accompagna in questi giorni che viviamo ancora da malandati.
Di Claudio Castriotta