Puglia: carabiniere sottrae 184mila ad anziano

Un caso scioccante ha coinvolto un carabiniere di Martina Franca, un carabiniere vero, brigadiere, è stato arrestato con altre tre persone per circonvenzione di incapace e truffa ai danni di anziani. Secondo l’accusa, il carabiniere, in servizio presso la stazione di Martina Franca, avrebbe approfittato della fiducia di un 87enne, che si era rivolto a lui per fare una denuncia, convicendolo a trasferire ben 184mila euro sul suo conto. L’uomo, avrebbe così estinto prestiti e mutui personali e acquistato un box grazie ai soldi estorti dal militare.

La vicenda, che ha dell’incredibile, si è estesa anche ad altri due coniugi 70enni di Taranto, ai quali il carabiniere avrebbe fatto promettere 20mila euro, utilizzati poi per acquistare un’auto. L’indagine è nata da una segnalazione della banca che ha notato movimenti sospetti. L’anziano coinvolto nella truffa, morto un mese fa, aveva una lunga battaglia legale contro il un noto istituto di creditoa, vinta in Cassazione dalla banca, e aveva deciso di denunciare il suo avvocato per le parcelle troppo elevate. È proprio in questo contesto che aveva incontrato il brigadiere.

In seguito all’arresto, l’uomo e sua moglie sono finiti agli arresti domiciliari, insieme al legale, accusato di infedele patrocinio, e a un meccanico che aveva introdotto l’anziano al carabiniere. L’Arma dei Carabinieri ha dichiarato che avvierà procedimenti disciplinari per valutare le azioni da intraprendere nei confronti del carabiniere. Il caso solleva preoccupazioni riguardo alla protezione degli anziani dalle truffe e dall’abuso di fiducia.

Questo episodio mette in evidenza l’importanza della vigilanza contro le truffe, soprattutto nei confronti delle persone vulnerabili.