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Prima accoltella la professoressa, poi lo bocciano. La famiglia (stupita) fa ricorso

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Meno di un mese fa, a soli sedici anni, aveva accoltellato la sua professoressa ad Abbiategrasso. Oggi, a fine giugno, quell’alunno è stato bocciato. La decisione è stata presa dal consiglio di istituto che, riunitosi in seduta straordinaria, ha votato all’unanimità l’esclusione dallo scrutinio che ha comportato immediatamente la non ammissione all’anno successivo. Il provvedimento, che è stato notificato alla famiglia, promette di far discutere. 

La famiglia dell’alunno, detenuto ora all’Istituto penale per minorenni “Cesare Beccaria” di Milano, non ha accolto di buon grado la decisione della scuola e ha promesso di fare ricorso contro questa decisione. Il gesto di loro figlio per i genitori poteva portare all’allontanamento dall’istituto, ma non alla perdita dell’intero anno scolastico. 

Per questo motivo, dunque, l’avvocato della famiglia, Stefano Rubio, ha comunicato che si andrà per vie legali. “Il ragazzo aveva la media del 9 in fisica e dell’8 in matematica: è arrivato secondo ai giochi matematici dell’istituto. L’unica insufficienza era in storia, con la professoressa in questione. Si è trattato di una mossa cautelativa, quasi pilatesca, da parte della scuola. E non è un bel segnale. La decisione è stata presa dal consiglio di istituto, che non è formato dai suoi insegnanti e, in via riservata, abbiamo saputo che la decisione non è stata condivisa da tutti loro. Il ragazzo, che è ancora sotto osservazione psicologica, non sarebbe comunque mai tornato in quella scuola. La bocciatura e l’allontanamento renderanno più difficile un inserimento futuro in classe, tra l’altro con ragazzi più piccoli. Invece di non ammetterlo agli scrutini, avrebbero potuto giudicarne il rendimento e poi decidere in seguito sull’espulsione”.

La decisione della scuola è maturata sicuramente considerando la gravità del reato commesso dallo studente. La professoressa Elisabetta Condò ha ricevuto sei fendenti di cui uno alla testa che le ha procurato una micro-frattura. La professoressa dovrà affrontare un lungo periodo di riabilitazione fisica e psicologica. 

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