Sport Manfredonia

Pokerissimo del Brindisi al Manfredonia

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Pokerissimo del Brindisi al Manfredonia

Poteva e doveva essere la partita della continuità quella giocata dal Manfredonia Calcio contro il Brindisi che, verrà, purtroppo, memorizzata nel prezioso archivio meticolosamente curato dallo storiografo e giornalista sportivo Giovanni Ognissanti, con uno score troppo penalizzante: un pokerissimo di goal subiti.

La diretta testuale redatta dal Manfredonia Calcio, alla quale ci si deve obbligatoriamente riportare, in mancanza di diretta streaming della partita, racconta di un Manfredonia che ha giocato senza alcun timore reverenziale nei confronti del temibile avversario sino al 22′ della prima frazione di gioco, con un alcune trame di gioco propositive e pericolose.

Ma il calcio è anche e soprattutto imprevedibilità, infatti, in pochi minuti cambia il vento. Al 24′ rigore per il Brindisi, tra le vibranti proteste degli ospiti, per una trattenuta in area ma l’arbitro è irremovibile. Passano quattro minuti per poter battere il calcio di rigore ma nel frattempo, quando occorrebbe reprimere gli istinti e far prevalere il senno, Porzio si fa espellere per condotta violenta con Giampà che contestualmente viene ammonito per proteste. Al 28′ Rajkovic realizza il penalty e porta in vantaggio i suoi.

Ci sarebbe tutto il tempo per recuperare lo svantaggio ma al 33′ arriva il secondo giallo per Giampà e la squadra resta in nove e firma la più che preventivabile disfatta. Passano solo 5 minuti ed il Brindisi raddoppia: l’ex Hernaiz serve un preciso passaggio a Manole, che non sbaglia e mette il pallone in rete.

Nella seconda frazione di gioco, arrivano altre tre goal. Al 24′ Cirio salta De Luca sulla fascia e, con un delicato cucchiaio, mette il pallone alle spalle di Antonino, siglando il 3-0. Al 36′ st arriva il poker del Brindisi con Dellino che segna con una mezza rovesciata su un cross perfetto dalla destra. Il pokerissimo è servito da Rajkovic al 45′ che entra in solitario in area di rigore e trafigge Antonino.

Obiettiva l’analisi di Mr Cinque, avallata in conferenza stampa da Mr Ragno, sul primo quarto d’ora di gara ben approcciato dal Manfredonia Calcio. È chiaro che le due espulsioni, più del calcio di rigore discutibile o meno, pesano come macigni sul risultato finale.

Questa era già una partita difficile da giocare undici contro undici, figurarsi in nove contro undici. Le due espulsioni hanno fatto saltare tutto: concentrazione, tattica, intensità e condizionato le sostituzioni.


Ma soprattutto, si è ossigenato mentalmente il Brindisi che sale a più due in classifica. Un pareggio sarebbe stato oro colato e avrebbe dato continuità ai risultati dopo la convincente vittoria contro la Palmese.

Domenica al Miramare sarà di scena il Martina Franca, squadra ostica che ha battuto con merito la Fidelis Andria, seppur in dieci uomini per oltre 20 minuti della ripresa. Gli approcci mentali alla gara sono parimenti se non addirittura più importanti di quelli tattici.

Occorre necessariamente battere il Martina, squadra giovane e tostissima a meno due punti dalla vetta, per non rischiare di vedersi impantanati ancora nella zona playout. Questa sarà la prima di un trittico di gare all’esito della quali si parrà della forza del Manfredonia Calcio e delle sue ambizioni di salvezza diretta.


🖋️Antonio Castriotta

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