Spettacolo Manfredonia

Piccoli talenti crescono: Giulia Scarano, dal Collegio al grande schermo

Non avevo compreso il termine boomer finché non mi sono trovata dinanzi Giulia Scarano: io ‘imbottitissima’ dalla punta dei piedi alla cima dei capelli con tanto di maglione a collo alto, anzi altissimo; lei super fashion con minigonna, maglietta e pancia scoperta. La sipontina doc divenuta nota in tutta Italia come ‘Giulia del Collegio’, è un vulcano in eruzione e nonostante il freddo invernale, è fresca e solare come una meravigliosa mattina d’estate.

Giulia non ha perso la sua verve né la simpatia che l’ha resa amatissima in tv e si può dire che non sia cambiata affatto in questi anni, nonostante la popolarità, e questo le fa onore.

Ma quanto, invece, è cambiata la sua vita? “Tanto”, mi confessa. “Prima non mi conosceva nessuno, ora non solo mi riconoscono nella mia città, ma anche quando vado fuori”.

Ed i suoi fan sono disposti anche a macinare chilometri per incontrarla, come il gruppo di giovanissimi che venne a trovarla da Roma lo scorso anno, Emanuele Antonelli, Filippo Vaira e Beatrice Vaira, per un selfie a Manfredonia con la mitica ‘Giulia del Collegio’.

“Mi rendo conto che diventare di colpo popolari non è per tutti”, mi racconta, citando alcuni ex collegiali che non hanno retto al peso della improvvisa notorietà decidendo di ritirarsi a vita privata e tagliando i ponti anche con i compagni d’avventura, quasi come fosse un capitolo della propria vita su cui mettere una pietra sopra. Eh già, perché non è solo amore quello che esplode intorno ad un personaggio, ma spesso anche invidia che sfocia persino in odio. “Bisogna avere un carattere forte – ammette – E io mi faccio scivolare tutto addosso”.

Oltre 730mila follower su Tik Tok e 480mila su Instagram, Giulia Scarano ha compiuto da pochissimo 17 anni e il viso della bimba che si stava affacciando all’adolescenza durante l’esperienza del Collegio, che Rai Gulp sta trasmettendo in queste settimane in replica, ha lasciato il posto a quello di una bellissima ragazza pronta a nuovi traguardi.

Giulia ha recitato ultimamente nel film Ti mangio il cuore, accanto ad Elodie. È dunque il mondo dello spettacolo quello che l’attende da grande? “Certo, m’interessa”, ammette con sincerità, ma dimostrando grande maturità subito aggiunge: “Il mondo dello spettacolo però non assicura un lavoro per tutta la vita, per questo preferisco studiare e prepararmi comunque ad un’alternativa. Al momento sto frequentando il quarto anno della Ragioneria e dopo le superiori voglio iscrivermi a Giurisprudenza. Nel frattempo, studierò anche dizione, per non precludermi la possibilità di partecipare ad altri provini e dove non cerchino esclusivamente ragazze dall’accento pugliese”.

Insomma, una ragazza dalle idee chiare, che racconta con entusiasmo la grande emozione di vedersi sul grande schermo, ma che spronata dai genitori preferisce rimanere con i piedi per terra.

E se le proponessero un altro reality? “Mi piacerebbe partecipare al Grande Fratello o a Pechino Express”, confessa. E poi aggiunge scoppiando in una fragorosa risata: “Ma già lo so che mi butterebbero subito fuori!”.

In bocca al lupo Giulia, per importanti traguardi, portando sempre Manfredonia nel cuore!

Maria Teresa Valente

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Maria Teresa Valente

Giornalista pubblicista dal 2000 ed impiegata, esercita anche l’attività di mamma full time di due splendidi e vivacissimi bambini: Vanessa e Domenico. È nata e cresciuta a Manfredonia (FG), sulle rive dell’omonimo Golfo, nelle cui acque intinge quotidianamente la sua penna ed i suoi pensieri. Collabora con diverse testate ed ha diretto vari giornali di Capitanata, tra cui, per 10 anni, Manfredonia.net, il primo quotidiano on line del nord della Puglia. Laureata in Lettere Moderne con una tesi sull’immigrazione, ha conseguito un master in Comunicazione Politica ed è appassionata di storia. Per nove anni è stata responsabile dell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco di Manfredonia. Ancora indecisa se un giorno vorrebbe rinascere nei panni di Oriana Fallaci o in quelli di Monica Bellucci, nel frattempo indossa con piacere i suoi comodissimi jeans, sorseggiando caffè nero bollente davanti alla tastiera, mentre scrive accompagnata dalla favolosa musica degli anni ‘70 e ‘80.

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