Patroni Griffi (Autorità Portuale): “Traffico in tilt a Siponto? La viabilità è competenza del Comune. Abbiamo autorizzato, come da richiesta degli Enti preposti, l’apertura del varco solo per mezzi AqP e pedoni”

Giornata campale quella di oggi per Manfredonia che ha visto il riversarsi in città di migliaia di turisti pronti a godersi la prima giornata dell’estate 2021. Il traffico sostenuto ha vissuto momenti di caos a causa dell’interruzione del passaggio da e verso il Lungomare di Siponto (all’altezza dell’ingresso del Molo di Ponente), dove, da circa due settimane, sono in corso dei lavori straordinari sul tronco fognario da parte dell’Acquedotto Pugliese. Una soluzione alla viabilità pareva essere stata trovata attraverso il bypass di un cancello laterale del Molo di Ponente che, invece, viene segnalato chiuso dal pomeriggio di eri, creando numerosi disagi a cittadini, turisti e agli operatori turistico commerciali di Siponto e Marina del Gargano. La vox populi ha subito puntato il dito contro l’Autorità Portuale che, opportunamente interpellata da ilsipontino.net, ha fornito, attraverso il Presidente Ugo Patroni Griffi, il quadro della situazione.
“Apprendo con stupore e rammarico della polemica secondo la quale l’Autorità Portuale ha deciso di chiudere il cancello del Molo di Ponente creando disagi a cittadini e turisti di Manfredonia e di Siponto. L’Ente da me rappresentato non ha alcuna competenza sulla viabilità, aspetto di cui si occupa il Comune. Quello che posso assicurare – sottolinea Patroni Griffi – è che dopo la riunione di emergenza (svoltasi una decina di giorni fa) tra tutte le Istituzioni competenti per i lavori alla fognatura del Lungomare di Siponto, l’Autorità Portuale si è adeguata ad un’Ordinanza del Comune di Manfredonia (concordata da tutti gli Enti preposti), con la quale ci veniva chiesto di aprire quel varco (presidiato da personale del Comune e di Aqp) per il solo passaggio dei mezzi a servizio del cantiere Aqp e dei pedoni. Non si è mai parlato di automobili. Abbiamo autorizzato tutto ciò che ci è stato chiesto formalmente”.
Il Presidente Patroni Griffi, interviene anche sulla polemica della manutenzione del tratto di scogliera che dalla rotonda di viale Miramare giunge ad Acqua di Cristo “Anche in questo caso mi tocca fare delle dovute precisazioni. L’Autorità Portuale si occupa di spazi che afferiscono al Demanio dello Stato per esigenze portuali e non ha in gestione quegli spazi per altri scopi, come quello balneare. Le risorse pubbliche nelle nostre disponibilità – conclude il Presidente – prevedono una manutenzione ordinaria con cadenze a medio-lungo termine. Non abbiamo altre competenze, ma laddove ci fossero proposte da parte del Comune, imprenditori ed associazioni di gestione di quegli spazi anche a livello balneare (così come già avviene per altre due attività su quel tratto di lungomare) saremo ben lieti di autorizzare concessioni d’uso”.