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Parolisi nuovamente in carcere dopo le parole su Melania Rea: revocati tutti i permessi

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I giorni di libertà di Salvatore Parolisi, l’uomo condannato per l’omicidio della moglie Melania Rea, sono stati pochissimi. All’uomo, dopo un’intervista molto discussa rilasciata al programma “Chi l’ha visto”, il tribunale di sorveglianza gli ha revocato tutti e 15 i permessi che gli erano stati concessi fino al prossimo ottobre. I giudici, infatti, sono ritornati sui loro passi perché in quell’intervista – molto contestata anche dal fratello di Melania, Michele – non ha dimostrato di aver “compreso il significato della condanna. Svalutando così il processo, il percorso di reinserimento e anche la figura della donna”. 

La decisione, presa dalla magistrata di sorveglianza Rosanna Calzolari, è stata determinata dall’intervista di Parolisi. “La gravità delle esternazioni e l’assenza di consapevolezza” di Parolisi hanno determinato la cancellazione delle uscite settimanali che prevedevano delle giornate di volontariato e che l’uomo avrebbe svolto in una parrocchia di Milano. L’ex militare, ora, dovrà proseguire con il suo “lavoro introspettivo” nel carcere, continuando così il percorso di riflessione necessario per restituire “piena dignità alle vittime e alla loro storia”. 

Parolisi, proprio davanti alle telecamere della Rai, si era detto – dopo una condanna definitiva – ancora innocente. “L’ho sempre detto anche al giudice, da uomo, da militare e da padre: datemi l’ergastolo e buttate la chiave se sono stato io, se ho fatto una cosa del genere e me lo provate. Perché a me non l’hanno mai provato”. 

Poi aveva parlato della moglie uccisa: “Non si vive per inerzia, la vita è fatta di tanti valori e l’amore ti fa andare avanti. Per me il matrimonio era la realizzazione di un sogno. Ma la verità è che non potevo neanche stare con mia moglie al letto. Quando tornavo a casa spesso la madre dormiva con lei, litigavamo anche al telefono perché lei non veniva da me. Non l’avrei mai tradita, il primo anno ad Ascoli rigavo dritto, ma ho avuto la delusione di non avere un rapporto con lei”. 

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