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Messa in sicurezza ex ALA di Giardinetto, Manna (5 Stelle): “Emiliano e Piemontese impegnati in altri spot elettorali” (video)

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Si è tenuto questa mattina a Troia, nella villa comunale, uno spot elettorale pro Raffaele Piemontese, sulla messa in sicurezza d’emergenza e del progetto esecutivo per la rimozione di circa 300 mila tonnellate di rifiuti tossici e pericolosi depositati sui piazzali, nei capannoni ed interrati presso l’ex ALA di Giardinetto in agro di Troia – di proprietà dell’ing. FANTINI – negli anni 97/99. Ad onor del vero all’epoca dei misfatti in Amministrazione a Troia ed in Provincia c’era il centrosinistra ed in Regione il centrodestra.
Sia chiaro, i tempi per la bonifica del sito sono molto distanti: quello presentato oggi è il progetto esecutivo, ora deve essere indetto un bando, selezionare l’azienda vincitrice e solo dopo partiranno i lavori di messa in sicurezza non bonifica. Altro tempo passerà ma non sembrano, però, perder tempo per spot elettorali il Presidente uscente della Regione Puglia, Emiliano, e l’Assessore regionale al Bilancio, Piemontese visto che, anche a fine 2018, in prossimità delle Amministrative comunali troiane, lo stesso Emiliano si recò sul sito della discarica fantiniana, per promuovere il Sindaco uscente Cavalieri.
Aspetteremo le prossime elezioni nazionali per fare ulteriori passi in avanti ed altro spot?

La cosa ulteriormente inaccettabile ed assurda, oltre i ritardi palesemente oggettivi previsti nel cronoprogramma stipulato tra Regione Puglia e Comune di Troia che prevedeva la bonifica del sito entro dicembre di quest’anno, è che si pensa di far sorgere sul sito un centro per diversamente abili! Se fosse stata una battuta sarebbe stata di pessimo gusto, ma è ciò che è emerso da tale conferenza.
Per non sottolineare che in caso di mancato rispetto dei termini temporali per ciascuna delle singole fasi di attuazione dell’intervento, la Regione ha la facoltà di sospendere e/o revocare il finanziamento concesso, pari a 29 milioni di euro.

Ai cittadini troiani, e a tutti i Comuni che si affacciano sulla valle di Giardinetto, non interessano gli spot elettorali e la velocità del bradipo, a noi tutti interessa agire concretamente per – il bene comune – la bonifica del sito, poiché l’ambiente va salvaguardato e la salute dei cittadini va tutelata come principio costituzionalmente garantito venendo prima di ogni spot in prossimità di ogni competizione elettorale.

Va chiarito, specificato e sottolineato che per arrivare a questi 29 milioni di euro finanziati dalla regione Puglia, mediante finanziamenti europei – per quanto qualche politologo voglia arrogarsi la paternità – si sono spese associazioni ambientaliste, attivisti e portavoce (ad ogni livello istituzionale) del Movimento 5 Stelle, tant’è che il 29 gennaio 2016 grazie all’incontro promosso dall’ex delegato provinciale all’ambiente, sollecitato dagli attivisti di Lucera e Troia riuscimmo ad ottenere un finanziamento pari a 100 mila euro per la caratterizzazione e tutto l’iter per poi accedere ai fondi europei.
Queste nostre battaglie, non in prossimità di elezioni, restano agli atti e non potranno mai essere distorte, smentite o cancellate. La verità resta pur sempre la verità!

(dalla pagina Fb di Grazia Manna)

https://www.facebook.com/grazia.manna/videos/10214778131041836/

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