Marasco: “Riaperta Via Tribuna, ma adesso c’è nube di polvere”

Manfredonia, il Comandante Nazionale degli Ispettori Ambientali Territoriali del Corpo #CIVILIS, Giuseppe Marasco, in esito alla riapertura al transito di Via Tribuna non completata dall’asfalto ha verificato che con il passaggio di qualsiasi veicolo, provoca una nube di polvere, continua.
Quali danni possono causare le polveri?
Le polveri in genere provocano danni ai polmoni e all’apparato respiratorio; alcuni tipi di polveri possono provocare il cancro. Le principali malattie associate all’inalazione di polveri pericolose sono:
Pneumoconiosi benigna. si tratta di una malattia causata dall’inalazione di polveri apparentemente innocue che si depositano nei polmoni in quantità tale da risultare visibili ai raggi X. Non causano danni ai tessuti polmonari, perciò la malattia non è invalidante. Questa condizione è associata prevalentemente alle polveri di metalli quali ferro e stagno;
Pneumoconiosi. con questo nome collettivo si designa un gruppo di malattie croniche dei polmoni causate dall’inalazione di polveri di particolari minerali. Le pneumoconiosi comprendono varie malattie che prendono il nome dalla polvere che le ha causate; le più note sono: asbestosi (causata dalla polvere di asbesto, detto anche amianto) — v. asbesto; silicosi (causata dalla polvere di silicio); talcosi (causata dalla polvere di talco);
Pneumopatia: infiammazione dei tessuti polmonari o dei bronchioli causata principalmente dall’inalazione di polveri di particolari metalli. I sintomi sono simili a quelli della polmonite e variano per gravità in base al tipo di metallo inalato. Le cause più comuni sono le polveri di cadmio e di berillio; Mesotelioma pleurico: tipo di tumore del polmone causato principalmente dall’esposizione all’amianto (v. asbesto). Carcinoma polmonare: anche questo tumore può insorgere in seguito ad esposizione all’amianto