Politica Manfredonia

Marasco: “Manfredonia, città con pochissimo verde”

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

Marasco: “Manfredonia, città con pochissimo verde”

MANFREDONIA CITTA’ CON POCHISSIMO VERDE URBANO LA PROPOSTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE GIUSEPPE MARASCO VICE PRESIDENTE COMMISSIONE URBANISTICA E AMBIENTE.

Cambiamento climatico in città, piante al posto di cemento: ecco cosa propone il  Consigliere Comunale Giuseppe MARASCO( Vice Presidente Commissione Urbanistica e Ambiente) Comandante Nazionale degli Ispettori Ambientali Territoriali CIVILIS.                                                                                                               

Si tratta di volontari che hanno l’obiettivo di permettere alla #natura di recuperare gli spazi. Attraverso una pratica sempre più diffusa: il depaving. La #depavimentazione come forma di progresso urbano.

Il depaving è una “deimpermeabilizzazione” del suolo: si rimuove lo strato superficiale in asfalto o cemento che non consente all’acqua di infiltrarsi nel terreno. A ciò si contrappongono #piante e terreno come antidoto. E l’obiettivo è ambizioso: tramite la depavimentazione, ad esempio, si consente all’acqua di penetrare nel terreno, riducendo così le #inondazioni in periodi di forti #piogge, favorendo la “#spugnosità” delle città. Inoltre le piante autoctone aiutano la fauna selvatica a sopravvivere negli #spazi #urbani, la #piantumazione degli alberi favorisce l’#ombra e costituisce dunque una protezione dal #calore per i residenti. E come non considerare che anche la #salutementale trae giovamento dal verde urbano?

Una città sempre meno ideale e sempre più concretamente verde

Non solo #ambientalisti e volontari, però, sembrano essere orientati a supportare la causa. In effetti il depaving, specie con l’aggravarsi della #crisiclimatica diviene sempre più una ambiziosa e desiderabilissima exit strategy per pensare a una città sempre meno ideale e sempre più concreta, dove vivere in un’#ecosistema decisamente più ospitale. Le iniziative dal basso sono sempre di più. Dalla già citata Portland a Ontario, dove l’organizzazione no-profit ambientale Green Venture, prova a rendere il territorio canadese un luogo più connesso alla natura e più fruibile dalla cittadinanza, anche in angoli cittadini inconsueti o eccessivamente #urbanizzati. Minori rischi di alluvione, più socialità negli spazi “liberati”, più connessione a una vita lenta e green.

Natura sempre più diffusa in città –  Polmoni verdi in città

Diffuso anche in Francia, il depaving viene supportato dal governo francese che ha già stanziato 500 milioni di euro per l’inverdimento urbano ma anche per l’installazione di pareti e tetti verdi, rendendo di fatto anche più resilienti i paesi travolti dalle #ondatedicalore estivo. I progetti investono diversi ambiti, basti pensare a ex parcheggi che da miscugli di asfalto e cemento si trasformano in veri e propri #polmoniverdi. Un sogno ecologista che, un arbusto per volta, diventa realtà urbana.

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]