Politica Italia

Manovra 2025, il Senato approva con 113 voti favorevoli

L'Aula del Senato ha votato la fiducia posta dal governo sul maxi emendamento alla manovra con 113 voti favorevoli

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L’Aula del Senato ha votato la fiducia posta dal governo sul maxi emendamento alla manovra con 113 voti favorevoli, 70 contrari e 2 astenuti. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha commentato soddisfatto: “Tutto bene quel che finisce bene”, scherzando poi sui rapporti con il vicepremier Salvini. La legge di bilancio vale complessivamente circa 22 miliardi di euro e conferma una traiettoria positiva per il Paese secondo quanto dichiarato dal titolare del Mef.

Il provvedimento contiene interventi significativi per i lavoratori dipendenti con redditi più bassi, inclusa la detassazione degli aumenti contrattuali richiesta da tempo dai sindacati. Giorgetti ha inoltre sottolineato la tassazione all’1% dei salari di produttività come elemento sintomatico della direzione intrapresa dall’esecutivo.

Il ministro Giorgetti rivendica i risultati raggiunti

Prima del voto finale sono state stralciate cinque misure dal testo, tra cui la norma che permetteva ai datori di lavoro che non pagano adeguatamente i propri dipendenti di non corrispondere gli arretrati. Il viceministro Maurizio Leo ha spiegato che la decisione è stata presa per garantire la tenuta costituzionale del provvedimento ed evitare possibili censure.

Un momento di tensione si è verificato quando il capogruppo della Lega Massimiliano Romeo si è avvicinato al ministro Giorgetti per una discussione animata. Il ministro ha replicato sbracciando, ha raccolto le sue cose ed è uscito dall’aula senza salutare il collega di partito. L’opposizione ha protestato esponendo cartelli con scritte come “Voltafaccia Meloni” mentre i senatori del M5S sventolavano opuscoli intitolati “Tre anni di tasse”.

Le misure sulle imprese rispondono alle esigenze degli industriali secondo Giorgetti, che ha fatto notare come le richieste del presidente di Confindustria Orsini coincidano con le risposte fornite dal governo.

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