“Manfredonia: è vero amore?”

MANFREDONIA: è vero amore?
Vogliamo tornare, senza sventolare bandiere politiche che non abbiamo, su quanto abbiamo già scritto come lista civica decisamente critica verso le azioni di questa amministrazione, che riteniamo incompetente e mal guidata.
Si chiede di amare la città, ma non potete chiederci di chiudere gli occhi per non vedere quello che non va? Possiamo raccontare bugie, a noi stessi, e raccontare una città finta?
E’ voi amate la città o avete solo paura di perdere consenso e potere confessando le difficoltà che incontrate e la vostra incapacità a gestirle?
Il nostro mare violentato, ad esempio, ora che per fortuna tutto sembra tornato nella norma, ha bisogno di seri e competenti interventi in sua difesa o credete veramente che basta occupare una poltrona vuota, con il vostro politico di turno, ritornando a quel passato di cui parlate a sproposito, per risolvere tutti i problemi di questi giorni con i turisti indiavolati, bambini piangenti e gestori dei lidi inorriditi da tanta sciatteria.
E in Regione chi ci difende da colpe non nostre?
E adesso, dopo quanto accaduto in questi giorni, chi paga? Ancora una volta i cittadini.
Non sarebbe meglio per tutti andare insieme a sedersi ai tavoli che contano, chiedere competenza tecnica nella gestione dei pubblici servizi, proporre alternative serie e credibili, non i vecchi amici, e difendere con forza, la nostra Comunità, stropicciandosi tutti gli abiti possibili?
Il nostro ospedale, abbandonato dai potenti di turno (sempre gli stessi), quando tornerà ad essere al livello di una città come la nostra, come vorrebbe ogni cittadino di questo territorio.
Dobbiamo essere preoccupati dell’efficienza dei nostri servizi sociali, dopo quanto scritto dagli assessori degli altri comuni che denunciano disfunzioni organizzative e gravi ritardi operativi dei servizi di ambito?
Sindaco non dice nulla? Come al solito?
Si può chiedere agli amministratori di oggi di non perdersi nel cercare scorciatoie non richieste e decidere in fretta e bene come difendere gli interessi comuni?
Dite che serve coraggio, un salto di qualità e si chiede a chi ama Manfredonia di rivolgere lo sguardo al futuro, ma chi dovrebbe guidarci continua a guardarsi indietro, incapace di evitare il passato.
Attenti perchè così rischiate di inciampare nel difficile presente; difficile sicuramente per i cittadini, per la mancanza di lavoro stabile e sicuro, i servizi inefficaci, le tasse comunque da pagare
Chiedete giustamente ad ognuno di fare la propria parte, voi fate intanto la vostra senza inutili piagnistei; noi la nostra la stiamo facendo pubblicamente, senza pregiudizi ideologici, con critiche dure come queste quando dissentiamo, e proposte serie nei luoghi istituzionali deputati a questo.
Ad oggi non abbiamo avuto ascolto nè risposte, se non sui social, ma siamo resilienti e “vigili”, restiamo in attesa e quando ci verrà richiesto, dai cittadini, metteremo la camicia della festa per rispetto della nostra città.
Restiamo intanto dove siamo, senza farci intimidire da alcuno, che abbia potere o meno.
Con rinnovata passione civica e impegno democratico.
Città Protagonista
Movimento civico