Mamma uccide a Voghera suo figlio di un anno. “L’ho ucciso”. Era depressa

Una donna di quarantacinque anni, Elisa Roveda, ha ucciso suo figlio questa mattina. L’omicidio del bambino di un anno è avvenuto a Voghera. La donna avrebbe ucciso suo figlio, Luca, strangolandolo. Il bambino, di appena un anno, è stato soccorso dalla nonna (che ha subito chiamato l’ambulanza), ma non c’è stato nulla da fare. La donna avrebbe strangolato il figlio nel letto di casa sua. Subito dopo l’omicidio, Roveda è stata arrestata dai carabinieri e ora è ricoverata nel reparto di psichiatria del Policlinico San Matteo di Pavia e si trova in stato di fermo. 

I carabinieri, subito arrivati nei pressi dell’abitazione, non hanno potuto far altro che costatare il decesso di Luca. Ai militari la donna avrebbe detto solamente: “Ho ucciso mio figlio”. La donna, secondo le ricostruzioni di molti giornali, era in cura da una professionista, ma il suo caso non era stato segnalato ai servizi sociali. Molto spesso, la nonna andava a casa della donna per non lasciare sola Roveda con suo figlio.

Questa mattina, però, Roveda ha avuto qualche ora libera con il piccolo Luca e si è spinta oltre strangolandolo. Il marito della donna, Maurizio Baiardi, era uscito di casa per andare al lavoro e la donna si sarebbe trovata sola con Luca per oltre un’ora. Quando è arrivata la nonna, subito dopo le 9, il bambino era stato già strangolato e la nonna non ha potuto far altro che chiamare i carabinieri e i sanitari. 

La comunità di Voghera, colpita dalla notizia e dalla tragicità del fatto, è ancora sotto choc. La sindaca, dopo le prime notizie, ha rilasciato una nota di cordoglio e dolore. “Rimaniamo attoniti di fronte ad un bimbo strappato alla vita da un gesto terribile. Attendiamo di sapere di più dalle forze dell’ordine sulla tragedia che questa mattina ha sconvolto la nostra città. Per ora, un pensiero di dolore enorme e di vicinanza alla famiglia”.