Lettera aperta al Sindaco di Monte Sant’Angelo

TITOLO: Monte Sant’Angelo: aumento TARI (tassa sui rifiuti) per servizi inesistenti

Gentile Sindaco di Monte Sant’Angelo,

le scrivo per porre alla Sua attenzione il mio caso e quello di tanti altri concittadini.

Diversi anni fa mio padre mi ha lasciato un oliveto con una casetta in località Macchia Libera. Premetto che l’immobile è utilizzato per l’attività agricola solo durante il periodo della raccolta delle olive, non ha suppellettili, né utenze in quanto non vi risiediamo. Perciò non abbiamo mai prodotto alcun rifiuto. Per questo motivo la sua amministrazione ha ben pensato di premiare noi cittadini “virtuosi” con un aumento della tassa sui rifiuti (TARI) superiore al 300% passando da € 40,00 dello scorso anno ai € 140, 00 attuali. Mi sono recato all’ufficio tributi di Monte Sant’Angelo per avere chiarimenti in merito e mi è stato risposto che l’aumento è dovuto all’avvio del servizio porta a porta. Quindi ho pensato che tale servizio avrebbe consentito di rilevare i consumi effettivi e realizzare così delle economie. Ed invece non è così poiché, invece di premiare i cittadini che non producono rifiuti, si scarica il costo su questi ultimi per un servizio che non usufruiranno mai. Che senso ha avviare un tale servizio dove molti di noi non risiedonoe e non producono nulla? Non era meglio mettere al massimo dei cassonetti per la differenziata? Ho presentato richiesta scritta all’ufficio su citato per chiedere una riduzione della tassa ma a tutt’oggi, dopo più di un mese, non ho ricevuto alcuna risposta. Pertanto Le chiedo, quando ha un po’ di tempo, di farci sapere cosa intende fare la Sua amministrazione al riguardo visto che a fine mese scade la seconda rata.

Sicuro di un suo interessamento Le porgo

Cordiali Saluti.