L’ASD Funakoshi al campionato europeo Wukf 2022
L’ASD FUNAKOSHI AL CAMPIONATO EUROPEO WUKF 2022
Dal 3 al 6 novembre 2022 si è svolto a Firenze il Campionato Europeo WUKF che ha visto la partecipazione di 1852 iscritti.
Grande è stata l’impresa di Guerra Morrys, unico sipontino a partecipare al campionato, che su 40 atleti nella sua categoria è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo affermandosi sul podio superando non poche avversità.
Quella di Morrys è una storia tutta da raccontare che può essere utile ai giovani d’oggi.
Morrys, uno dei tanti campioni ed atleti della Funakoshi, ha iniziato a frequentare il nostro dojo quando aveva solo 4 anni e mezzo e da allora il legame con i maestri Vincenzo e Salvatore Brigida è diventato indissolubile.
Negli anni tante sono state le ore di allenamento che si sono susseguite così come le volte in cui sembrava impossibile farcela, le vittorie, gli occhi lucidi, gli abbracci e i consigli e senza accorgersene si è diventati famiglia.
Per motivi di lavoro, Morrys ha lasciato Manfredonia e di conseguenza il karate perché, per la forte stima nei confronti dei suoi maestri, non riusciva a riporre stessa fiducia in altri, infatti appena riusciva a tornare nella sua città natale il caffè o gli allenamenti con i suoi maestri non mancavano mai.
Poi è arrivato il Covid che ha fatto emergere la nostalgia dei tempi passati, l’emozione per le gare e ci ha fatto scoprire che la lontananza può essere annientata con allenamenti a distanza.
Sotto la guida dei suoi Maestri, Morrys ha recuperato la sua tecnica nei kata e gara dopo gara ha raggiunto grandi risultati.
Il 30 settembre ha partecipato al raduno della Nazionale Italiana, per cercare di accedervi, ma purtroppo i posti erano tutti occupati dai tre atleti che attualmente formano la Squadra Nazionale dei kata Shotokan, un tempo formata dallo stesso Morrys, infatti, al contrario di quanto affermato da altri, nessun atleta manfredoniano fa parte attualmente della Nazionale Italiana.
Ma Morrys e i maestri non si sono arresi, infatti al campionato Europeo si poteva partecipare anche iscrivendosi con la propria società d’appartenenza e così Morrys ha rappresentato l’Italia al campionato Europeo WUKF, attraverso la FUNAKOSHI di Manfredonia, pur non essendo un atleta della Nazionale, conquistando il terzo gradino del podio e trascinando dietro di se anche alcuni atleti della Nazionale Fesik, avendo avanti solo due atleti Italiani Nazionali.
Grande è stata l’emozione dei suoi maestri. Queste le parole del Maestro Vincenzo Brigida
“Questo risultato dimostra che i sacrifici vengono sempre ripagati e l’onestà ben premiata.
Ho sempre cercato di insegnare questi valori ai miei atleti, infatti per quanto Morrys sia già stato un’atleta della Nazionale Italiana, questa volta non era riuscito ad accedervi e senza pretese siamo riusciti a conquistare il podio e di conseguenza la fiducia di chi non ha creduto nelle sue qualità, in un primo momento.
Non ho mai illuso i miei ragazzi, ma ero certo che il risultato prima o poi sarebbe arrivato.
Sono sempre stato del parere che i sacrifici vanno dimostrati sul tatami, i sotterfugi non servono a nulla se non a prendere in giro se stessi, così come il fine non giustifica i mezzi, questo ovviamente vale anche nella vita e mi auguro che tutti i miei atleti attuino questi principi.
Morrys è sempre stato un atleta un po’ sfortunato, ha sempre dovuto lavorare sodo per ottenere risultati: categorie molto piene, posti nella Nazionale già occupati, ma nonostante questo si è sempre messo in gioco ascoltando i miei consigli ed anche se ha vinto tanto non ha mai rinnegato il nome dei suoi maestri, della sua palestra e della sua Regione e in ogni occasione cerca di dimostrare la sua riconoscenza nei nostri confronti per la preparazione atletica e gli insegnamenti ricevuti per questo continueremo il nostro lavoro insieme sempre fissi sui nostri obiettivi.
Un plauso va fatto anche a Luigi De Padova, un altro atleta manfredoniano che ora vive a Milano, anche lui non ha mai avuto la strada spianata, complice anche la categoria intermedia in cui gareggia che vede il più alto numero di atleti di kumite partecipanti. Già nel 2010 era stato convocato dalla Nazionale italiana insieme ad altri 3 Atleti Nazionali della Funakoshi a Buenos Aires, ma purtroppo il suo posto è stato occupato da un altro atleta che praticava una doppia specialità.
Anche Luigi quest’anno non è stato selezionato dalla Nazionale, ma ha conquistato la convocazione sul tatami durante il Campionato Assoluti, dove insieme a Morrys erano gli unici atleti Manfredoniani a parteciparvi.
Purtroppo a causa di un infortunio al quadricipite Luigi non ha potuto partecipare al campionato europeo, ma sono certo che nonostante la difficile categoria avrebbe potuto ottenere un ottimo risultato.
Concludo dicendo che sono molto fiero dei miei atleti attuali e passati, che non perdono occasione per dimostrarci la loro vicinanza portandoci i propri figli in palestra, credendo così nei nostri valori educativi, o semplicemente venendoci a salutare appena ne hanno occasione dimostrandoci il loro affetto e riconoscenza.
Saremo sempre accanto ai nostri ragazzi per incoraggiarli, sostenerli e supportarli! “