La (ri)conquista della propria autonomia

Il progetto S.P.R.A.R. (Sistema di protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) del Comune di Manfredonia, gestito dalla Società Cooperativa Sociale IRIS, ha concluso una serie di interventi di integrazione a favore dei migranti beneficiari dell’accoglienza.

Si è trattato di due corsi di formazione professionale, un corso da Addetto alla Conduzione di carrelli elevatori e un corso da Pizzaiolo, entrambi inseriti nel più ampio percorso di integrazione degli ospiti beneficiari dell’accoglienza integrata.

Gli attestati sono stati consegnati agli allievi da Antonella Varrecchia, Assessore con delega alla “Solidarietà e Politiche Sociali”, la quale ha ribadito ai ragazzi l’importanza di collaborare attivamente con l’équipe del progetto “Capitanata Solidale” per raggiungere un obiettivo di fondamentale importanza: la (ri)conquista della propria autonomia.

Consapevoli che questo è solo il primo passo verso una integrazione più larga che contempla soprattutto l’inserimento socio-economico, i beneficiari hanno frequentato diligentemente le lezioni, non dimenticando mai l’importanza di frequentare assiduamente anche i corsi di Lingua Italiana.

L’accoglienza integrata S.P.R.A.R. è un modello affermatosi nel corso degli anni come un sistema strutturato e ben funzionante fino ad essere considerato fiore all’occhiello dell’Europa ed esempio da seguire per gli Enti Locali che non  hanno ancora attivato i progetti. Ad oggi è giudicato uno strumento efficiente per la gestione dei migranti e riconosciuto anche dal Piano Nazionale di Accoglienza, poiché in grado di affiancare strategie e programmi comuni  per evitare le conflittualità sui territori e per accompagnare e favorire l’inserimento sociale ed economico dei migranti accolti.