La privacy online: le VPN per aziende e privati

Il primo a parlare di Grande Fratello è stato Orwell nel noto libro da cui poi il termine ha acquisito diverse accezioni, con sfumature più o meno marcate. Oggi basta navigare su internet per trovare annunci pubblicitari legati alle ricerche effettuate e questa mancanza di privacy viene spesso vista persino come una minaccia. La soluzione è utilizzare una VPN.
Cos’è e come funziona una VPN
VPN è acronimo di Virtual Private Network, ovvero una sorta di canale anonimo nel quale navigare in totale privacy e sicurezza. Il flusso dei dati, di norma, scorre tra il fornitore della rete e l’utente finale senza alcun tipo di filtro, consentendo così “intrusioni” di vario tipo.
Installando una VPN, invece, tutti i dati vengono crittografati, resi quindi impossibili da riconoscere o da tracciare, impedendo in tal modo a terze parti di individuare chi è online e dove. La VPN, di norma, va installata a monte, ovvero sul dispositivo dal quale si voglia impedire la fuga di dati: può essere un software su un computer privato o aziendale oppure una semplice app da scaricare sullo smartphone.
Si tratta perciò di uno strumento davvero utile non solo per chi desidera navigare per il web in totale libertà, ma anche di un modo per proteggersi quando ci si allaccia a una rete pubblica in luoghi come aeroporti, strutture ricettive o locali.
Vantaggi della VPN
La VPN interviene innanzitutto sull’indirizzo IP (Internet Protocol), ovvero una sorta di indicazione che identifica il dispositivo: può essere immaginato esattamente come l’indirizzo che porta a un’abitazione. Grazie alla VPN, la navigazione internet si appoggia a un “domicilio” fittizio che è estremamente difficile individuare e che quindi garantisce l’anonimato per quanto concerne la posizione.
Avere i dati crittografati significa rendere non leggibili le stringhe principali di quelli di navigazione, impedendo di fatto a programmi dannosi o persino hacker di visualizzarli chiaramente.
Poter contare su servizi come quello di Adguard VPN, dunque, equivale a potersi muovere con maggiore sicurezza nel web per un determinato numero di Giga, da concordare di volta in volta con il fornitore. Ma significa anche riuscire a visualizzare siti normalmente bloccati, magari in un Paese straniero che applica alcune restrizioni. Esiste persino la possibilità di limitare la VPN a domini che si desidera visitare mantenendo l’anonimato.
Un’altra funzionalità delle VPN permette di interrompere automaticamente la connessione pubblica nel momento in cui i dati siano veicolati al di fuori del tracciato della VPN stessa. Non solo, è possibile anche passare da un sito all’altro o fare ricerche senza l’intrusione di pubblicità aggressive che possono comparire all’improvviso e portare a clic involontari.
Valutare l’opportunità di installare una VPN sul proprio PC o persino su una rete di computer aziendali, quindi, vuol dire poter accedere a internet senza rischi, mantenendo l’anonimato dove serve e personalizzare il profilo e i servizi offerti a seconda delle esigenze. Molti erogatori di VPN danno anche la grande possibilità di provare inizialmente delle versioni gratuite, prima di ampliare il servizio con le utility necessarie.