Natura

La Commissione Europea premia l’Oasi Laguna del Re: un modello di gestione integrata e partecipata della natura

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La Commissione Europea premia l’Oasi Laguna del Re: un modello di gestione integrata e partecipata della natura

L’Oasi Laguna del Re è stata riconosciuta dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea come esempio virtuoso di gestione integrata degli ecosistemi, venendo selezionata tra le buone pratiche a livello continentale. Il riconoscimento arriva a coronamento di un percorso iniziato con un progetto di ripristino ecologico finanziato dal programma LIFE Natura, che ha trasformato un’area degradata in un ecosistema funzionale, oggi punto di riferimento per la conservazione della biodiversità e la valorizzazione dei servizi ecosistemici.

Situata a Siponto (Manfredonia), l’Oasi si estende su circa 40 ettari di ambienti umidi — acque salmastre, canneti e zone temporaneamente allagate — ed è divenuta un habitat strategico per numerose specie di uccelli acquatici e migratori, tra cui airone cenerino, airone rosso, garzetta, airone guardabuoi e tarabuso.

Il riconoscimento si basa su uno studio pubblicato recentemente sul portale della Commissione, frutto

di una ricerca condotta dal Dipartimento DAFNE dell’Università di Foggia, che analizza l’impatto della strategia di gestione dell’Oasi in termini di connessione tra uomo e natura. Al centro dello studio, l’uso degli aironi come “specie bandiera”: uccelli carismatici ed eleganti, in grado di attrarre

i visitatori e rafforzare la consapevolezza ambientale.

«La presenza stabile e spettacolare di questi uccelli ha creato un legame emozionale tra persone e paesaggio – afferma la dott.ssa Michela Ingaramo, referente scientifica dell’Oasi e prima autrice della ricerca – stimolando curiosità, rispetto e desiderio di tutela».

L’indagine, condotta tra il 2023 e il 2024 su oltre 200 visitatori, conferma l’efficacia di un modello che integra conservazione ecologica, educazione ambientale e fruizione sostenibile. Habitat

diversificati e paesaggi ricchi di biodiversità favoriscono il benessere psicofisico, incentivano

comportamenti proattivi verso la natura e rafforzano il senso di appartenenza al territorio.

Oggi l’Oasi Laguna del Re rappresenta un laboratorio a cielo aperto per la ricerca scientifica,

l’ecoturismo e la partecipazione comunitaria. Il riconoscimento europeo rafforza la visione del Centro

Studi Naturalistici – Pro Natura di trasformare le zone umide del Golfo di Manfredonia in un modello

di innovazione ecologica e governance sostenibile, replicabile anche in altri contesti italiani e europei.

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