Kate Middleton: primo viaggio da solo per il piccolo George?
Kate Middleton e suo marito William stanno preparando il piccolo George a diventare re: quali saranno i suoi compiti?

Il piccolo George, figlio di William e della consorte Kate Middleton, ha giocato un ruolo chiave nella commemorazione degli 80 anni del Giorno della Vittoria in Europa. Non è facile nascere e crescere all’internod i una famiglia reale: fin dalla tenera età bisogna essere pronti a vivere e affrontare viaggi, missioni diplomatiche e di altra natura. Il futuro re del Regno Unito sta diventando grande e da ora in poi sarà sempre più introdotto in vari eventi legati alla Corona. “Regolare amministrazione”, che un buon sovrano è tenuto ad effettuare per il bene del proprio regno. George potrebbe a breve viaggiare fuori dal Regno unito per la prima volta da solo; dove potrebbe essere mandato?
Kate Middleton: il “cursus honorum” di George
William e Kate Middleton sono molto attenti nell’educare George a diventare un buon sovrano e questa premura è riservata anche agli altri due figli della coppia, Charlotte e Louis. Tuttavia, il loro primogenito è destinato a un ruolo più importante e impegnativo rispetto agli altri due fratelli. Dopo nonno Carlo, sarà papà William a prendere le redini della monarchia britannica e, in seguito, dovrebbe toccare proprio a George. Un ruolo di primo piano, certo, ma anche molto impegnativo e questo condizionerà la vita del bambino d’ora in poi. Kate e William sono genitori affettuosi: nonostante il futuro regale del piccolo George, loro vogliono che il bambino abbia un’infanzia e un’adolescenza quanto più normali e serene. D’altra parte, l’educazione del figlioletto dovrà essere quanto più severa possibile affinché la sua mente e il suo fisico vengano forgiati per rispondere al ruolo che dovrà ricoprire da adulto. Del resto, non è facile nascere in una famiglia altolocata come i Windsor e i problemi non mancano, come ad esempio la scelta della scuola secondaria di George. Prima di diventare sovrano, il primogenitori di William e Kate dovrà farsi carico di impegni e viaggi in rappresentanza della Corona. Un compito arduo di cui in passato si sono sobbarcati anche William, lo zio Harry e il nonno Carlo. George ha già una certa familiarità con i viaggi ufficiali. Nonostante abbia solo 11 anni (ne compirà a breve 12) ha già visitato l’Australia, la Nuova Zelanda, il Canada e la Germania, sempre al fianco dei suoi genitori. Le sue apparizioni pubbliche finora sono state poche e attentamente gestite, tenendo conto della sua giovane età. Oltre ai viaggi istituzionali, ha avuto modo di recarsi anche in vacanza in luoghi come i Caraibi, la Giordania e la Francia. Come informa Di Lei, in futuro, è probabile che George segua l’esempio del padre e compia il suo primo viaggio da solo proprio in Australia e Nuova Zelanda, anche se il Canada è un’altra possibile destinazione. In genere, gli eredi al trono vengono inviati nei Paesi del Commonwealth per iniziare a farsi conoscere e maturare esperienze utili al loro futuro ruolo di sovrani. Da precisare come il protocollo reale non stabilisce un’età esatta per affrontare il primo viaggio ufficiale in solitaria. Tuttavia, nella recente storia della famiglia reale, sia William che Harry sono stati inviati all’estero come rappresentanti della Monarchia a 23 anni. Questo dimostra che, sebbene non ci siano regole rigide, esiste una certa tradizione non scritta riguardo al momento in cui gli eredi iniziano a svolgere incarichi ufficiali da soli.
