Il sottosegretario Gemmato a Foggia: “Essere certi che chi aggredisce i sanitari vada in galera”
Il sottosegretario Gemmato a Foggia: “Essere certi che chi aggredisce i sanitari vada in galera”
“Sono due battaglie che vanno d’accordo: implementare gli organici degli ospedali pubblici e questo lo stiamo facendo.
Probabilmente in passato c’è stato un errore nella programmazione. Dall’altro aumentare la presenza dello Stato nei reparti”.
Lo ha detto il sottosegretario alla Salite Marcello Gemmato oggi a Foggia nel corso di un incontro in prefettura pee parlare dell”aggressione subita da medici e infermieri del Policlinico da parte di cinquanta persone, tra parenti e amici di una ragazza di 23 anni di Cerignola, morta durante un intervento chirurgico.
“Aumentare le pene. Voglio ricordare che il Governo Meloni ha introdotto la procedibilità d’ufficio che era stata cancellata dalla Cartabia, nei confronti di chi aggredisce personale sanitario. Sono state aumentate le pene, portate fino a 5 anni, a dieci anni in caso di gravi aggressioni. A 16 anni in caso di gravissime aggressioni in modo da poter essere certi che chi aggredisce i sanitari vada in galera.
Naturalmente c’è anche un problema di carattere culturale. Perché oggi si pensa di poter far valere i propri diritti aggredendo gli operatori sanitari. Questo non è ammissibile e tollerabile. Ad oggi io non conosco un sanitario che voglia far del male ai pazienti. Il nostro affetto va naturalmente alla famiglia della ragazza deceduta, siamo costernati di tutto questo”.