“Il PD ha avuto l’ok dalla Soprintendenza e pagato il suolo pubblico per la Festa de l’Unità?”
“Il PD ha avuto l’ok dalla Soprintendenza e pagato il suolo pubblico per la Festa de l’Unità?”
P. D. (PARITA’ DI)…….TRATTAMENTO. L’eguaglianza costituisce uno dei canoni fondamentali della convivenza civile, prima ancora dell’ordinamento, disegnato dalla Costituzione italiana.
In questi giorni, si sta celebrando la festa di un importante partito della scena politica nazionale.
Gli eventi, attraverso i quali essa assume consistenza, sono in corso di svolgimento, all’interno di un’area immediatamente adiacente il castello.
Si tratta, dunque, di un perimetro, sottoposto a tutela, alla luce del codice dei beni culturali.
Nel senso che l’installazione di opere e strutture,ANCHE TEMPORANEE, su pubbliche vie, strade ed altri spazi aperti urbani, di interesse storico o artistico(proprio come nel caso del CASTELLO), E’ SEMPRE soggetta alla richiesta di autorizzazione da rivolgere alla Soprintendenza competente.
Il caso concreto, coincidente con la festa in questione, rientra, quindi, a pieno titolo, nell’ambito applicativo della normativa citata, così come richiamata dalla Soprintendenza.
E’ necessario,quindi, l’atto di assenso, da parte della Soprintendenza. E’ STATO ACQUISITO?
In un passato non remoto, con zelo, i tecnici comunali, a fronte di istanze provenienti da cittadini,intese a valorizzare il territorio,hanno adito la Soprintendenza, poiché la zona interessata era esattamente quella prospiciente il castello,con la conseguenza che le domande non sono state accolte.
E’ stato versato il canone unico patrimoniale per l’occupazione del suolo pubblico, ad opera delle varie strutture presenti, destinate a finalità disparate?
Il sindaco, mediante una comunicazione scritta ha dichiarato che in questi mesi diversi sono stati i controlli e le sanzioni elevate per quanto riguarda l’illecita occupazione dello stesso suolo.
Sto attendendo ancora un riscontro formale, rispetto alla nota, che ho regolarmente inviato il 30 luglio, per conoscere tali controlli(e’ prossimo il secondo complimese oramai).
La legalità è indissolubilmente associata anche alla parità di trattamento e l’adagio “moralisti con gli altri” mal si concilia con esse.
Ugo Galli Consigliere Comunale di Manfredonia