Il mondo, l’amore (e il sesso) libero di Rosa Chemical spazzano via le polemiche politiche

Dopo le interrogazioni parlamentari e le polemiche, ieri sera ha debuttato sul palco del Festival di Sanremo il discutissimo Rosa Chemical, al secolo Manuel Franco Rocati. 25 anni, Chemical ha presentato ieri sera la sua attesissima canzone “Made in Italy”. L’attenzione per l’artista è arrivata tutta dalle polemiche politiche che si sono succedute nei giorni scorsi. La deputata di Fratelli d’Italia Maddalena Morgante, infatti, ha chiesto alla Rai – facendo diventare Chemical l’artista più atteso della kermesse – un ripensamento per proteggere famiglie e bambini. Secondo l’onorevole, infatti, il testo dell’artista era immorale. “Desta sconcerto portare in gara al Festival un testo che parla di sesso, amore poligamo e il porno su OnlyFans. La rivoluzione fluida era iniziata da tempo al teatro Ariston, ma trasformare un appuntamento che ogni anno tiene incollato allo schermo famiglie e bambini, emblema della tv tradizionale e convenzionale, nell’appuntamento più gender fluid di sempre, è del tutto inappropriato”. 

Le polemiche politiche ovviamente non hanno portato a nulla, anzi. L’unico a beneficiarne è stato proprio Chemical che si è rivelato uno degli artisti più attesi della scorsa serata. Così, con un pezzo ironico e divertente, l’artista ha cantato il nuovo made in Italy fatto di amore, sesso e divertimento (senza distinzioni e proibizioni). “Ti piace, che sono perverso e non mi giudichi, se metterò il rossetto in ufficio lunedì. Da due passiamo a tre, più siamo e meglio è”, alcune delle frasi della canzone. 

L’artista, che è stato difeso dalle polemiche direttamente da Amadeus in conferenza stampa, ieri sera dopo l’esibizione ha dichiarato: “Se è un sogno non svegliatemi. Ma voglio dedicare questa canzone a chi almeno una volta si è sentito sbagliato e, invece, era solo diverso”. 

Fluidità, amore, sesso libero poliamoroso: ecco i temi che hanno scandalizzato la politica. “Made in Italy – ha dichiarato l’artista – canta di libertà, uguaglianza, amore in tutte le sue declinazioni e quindi sesso in tutte le salse! Anche a tavola. Non penso di essere il primo o di avere inventato nulla, ma se dopo 40 anni c’è ancora bisogno di affermare certi principi e diritti, allora c’è un problema”. 

E a chi ha criticato la sua decisione di mostrare foto intime sul suo profilo Onlyfans, Chemical ha dichiarato che anche quella è arte. “Non è esibizionismo, vivo il corpo e la sessualità senza problemi. È una forma d’arte, non è porno”