Il 30 giugno 1995 l’ultima puntata di ‘Non è la Rai’

Il 30 giugno 1995 finiva “Non è la Rai”, programma cult di Mediaset
Fu la prima trasmissione di intrattenimento quotidiana delle reti Fininvest ad andare in diretta.
“Non è la Rai” ha lanciato personaggi importanti del mondo del teatro, della musica, del cinema e della televisione ed è andato in onda su Canale 5 nella sua prima edizione e per parte della seconda, per poi trovare il massimo successo su Italia 1.
La prima edizione del programma è stata condotta da Enrica Bonaccorti, la seconda da Paolo Bonolis e le ultime due da Ambra Angiolini.
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Non è la Rai: successo e polemiche
Il fenomeno Non è la Rai è anche testimoniato dal fatto che, davanti agli studi televisivi in cui veniva realizzata la trasmissione, fin dal mattino ogni giorno si accalcavano centinaia di fan provenienti da tutta Italia che cercavano di farsi fare autografi, fare delle foto, consegnare lettere o più semplicemente scambiare qualche parola con le piccole star del programma mentre entravano e uscivano dagli studi.
Tra le varie polemiche che riguardarono la trasmissione si ricordano anche quella causata da una frase pronunciata da Ambra, che confessò che il diavoletto, una creatura computerizzata con la quale condivideva lo schermo per alcuni blocchi a puntata interpretando i suoi gesti come le veniva suggerito dal regista in auricolare, le aveva detto che Dio era dalla parte di Berlusconi mentre il diavolo stava con Occhetto (battuta suggerita dal regista stesso).
Questo avvenne nella primavera 1994, in piena campagna elettorale per le elezioni politiche.