I primi ascolti delle 28 canzoni di Sanremo: favoriti Marco Mengoni, Elodie e Giorgia. Delude il ritorno di Anna Oxa
Mancano pochissimi giorni alla prossima edizione del Festival di Sanremo. Ieri, a Milano e a Roma, i giornalisti musicali hanno ascoltato i 28 brani in gara. Dal 7 all’11 febbraio Amadeus condurrà la sua quarta edizione del Festival con Gianni Morandi, Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Chiara Francini e Paola Egonu.
Questa mattina i giornali hanno anticipato qualcosa sulle canzoni dei big in gara. Il Corriere della Sera, con un pezzo di Andrea Laffranchi, parla di una playlist di canzoni in cui è l’amore ancora il protagonista assoluto. “Nessuno si aspetta a Sanremo la canzone politicamente impegnata, ma nemmeno che lo sforzo letterario si risolva in storie che andrebbero bene nel 2023 come nel 1980”, scrive il giornalista.
Le migliori, per molti corrispondenti, sono le canzoni di Marco Mengoni ed Elodie. “Il primo con una ballad piena di melodia e ritmo e sostenuta da una voce che sa appoggiare le emozioni al posto giusto, la seconda con un ipnotico brano urban che non dimentica la tradizione e gli anni ‘70”.
Una ballad classica e nostalgica per Giorgia (voto 6,5), Anna Oxa ritorna in gara con un brano complesso che non convince molto (voto 4,5), Colapesce e DiMartino con una canzone che ricorda i ritmi di Lucio Battisti (voto 7). Poi c’è Gianluca Grignani (voto 6,5), Ariete (7,5), Paola e Chiara (voto 5) e I Cugini di Campagna (voto 4,5), Modà (voto 5,5), Coma Cose (6,5).
In quota anni Novanta anche la riunione: a Paola e Chiara non basta cantare rumore per essere iconiche come la Carrà; gli Articolo 31 sembrano Pezzali in versione cattiva quando ripercorrono la loro storia, liti e meschinerie personali comprese. Si va ancora più indietro nel tempo con Oxa e i Cugini di Campagna: potevano aspettare ancora prima di candidarsi…”.