Giuseppe compie 100 anni, la festa a Casa Sollievo grazie ai nipoti ed il personale
San Giovanni Rotondo – Che si fa se un compleanno così importante cade nel periodo del ricovero? Si festeggia! Tanti auguri a Giuseppe per i suoi 100 anni festeggiati nell’Unità di Geriatria, assieme a due dei suoi nipoti, medici, infermieri e Oss.
È bastato dare un’occhiata alla cartella clinica per accorgersi che da lì a pochi giorni, Giuseppe Nardella, classe 1924 di San Nicandro Garganico, avrebbe compiuto 100 anni il 20 gennaio. E così il reparto di Geriatria, con la complicità di due suoi nipoti, si è da subito adoperato per improvvisare una piccola festicciola nel giorno del suo compleanno, con tanto di torta, candelina e festoni.
Dopo la canzoncina di buon compleanno di rito, Giuseppe, visibilmente commosso, ha ringraziato il reparto: «vorrei avere le braccia tanto lunghe da abbracciarvi tutti quanti, medici e collaboratori. È tutto quello che posso dirvi».
Giuseppe ha lavorato come calzolaio, come suo padre, e poi come commerciante di scarpe. Molto conosciuto nel suo paese, dove è stato anche assessore all’Annona. Non ha avuto figli ma ha tanti nipoti, figli dei suoi sei fratelli, ai quali è molto legato.
«È sempre stato un uomo molto forte e determinato – hanno raccontato due suoi nipoti, Costanza e Costantino che hanno festeggiato insieme a lui il compleanno –. Fino al 2022 ha assistito in prima persona sua moglie Concetta, allettata, e quando fu costretta a ricoverarsi si faceva accompagnare ogni giorno a San Giovanni Rotondo in Ospedale per farle visita. Ai medici, che lo invitavano per prudenza a restare a casa e a telefonare per informazioni, un giorno rispose: ‘Quando ti sposi l’anello lo metti al cuore, non al dito‘».