Il promontorio del Gargano è uno dei tratti più panoramici di tutta la Puglia. Si tratta di un piccolo lembo di terra sorprendente che offre ai visitatori panorami mozzafiato sul mare rimanendo circondati da uno dei parchi nazionali italiani più suggestivi.

Lungo la costa e incorniciate dalla foresta mediterranea del Gargano, non mancano lunghe spiagge di sabbia dorata e soffice, calette scoscese e insenature bagnate da un mare turchese e cristallino. La costa del promontorio del Gargano è molto varia e scenari diversi si susseguono, senza trascurare pittoreschi borghi marinari dove il tempo sembra scandito dai ritmi della natura. Per esempio puoi scegliere un hotel a San Menaio e soggiornare in un piccolo borgo a soli 7 km da Vico del Gargano, di cui è frazione. Si trova anche a metà strada tra Rodi Garganico e Peschici, quindi è ideale come posizione per visitare questo tratto di costa fatto di pinete e bagnato da un mare cristallino. San Menaio tra l’altro è famoso già dagli anni ’50 essendo meta di numerosi turisti da tutta Italia e non solo.

In questa piccola selezione troverai i luoghi più belli da vedere in quest’angolo d’Italia per un itinerario di 6 giorni.

Parco Nazionale del Gargano

Se non ti dispiace camminare, il Parco Nazionale del Gargano è un luogo ideale per le passeggiate. Ci sono sentieri ovunque e, per la maggior parte, sono facilmente praticabili anche da famiglie e persone senza esperienza. Gran parte della Riserva, istituita nel 1991, è ricoperta dai boschi della Foresta Umbra, un bosco misto con diversi alberi secolari, sentieri, parcheggi e aree picnic. 

Oppure si può percorrere parte dell’antico Cammino del Pellegrino lungo la costa da Monte Sant’Angelo verso Vieste. Le zone umide costiere in particolare sono un luogo ideale per il birdwatching. Qui si trovano anche diversi archi naturali, modellati dall’erosione nel corso dei secoli. I due più famosi sono l’Arco di San Felice e lo scoglio sulla spiaggia di Baia delle Zagare.

Peschici

A breve distanza dalla Foresta Umbra si trova Peschici, un paese unico dal quale si possono ammirare sia l’alba che il tramonto sul mare. La parte più suggestiva di Peschici è sicuramente il centro storico, un labirinto di vicoli da scoprire con case bianche, botteghe artigiane, vista mare spettacolare e piccole botteghe dove provare i prodotti tipici locali. Da non perdere una visita al Castello e al Museo della Tortura. Lungo la costa è possibile ancora scorgere le antiche torri di avvistamento realizzate a protezione dalle invasioni turche nel sec. XVII.

Vieste

Il paese di Vieste si trova arroccato su uno scoglio in riva al mare: proprio questa sua posizione permette di godere di scorci unici. La città prospera dal turismo, anche se mantiene fede alla sua vocazione marinara e agricola.

La parte più caratteristica è rappresentata dal suo centro storico, dove si intersecano stradine tortuose e case imbiancate a picco sul mare, dove spiccano campanili in stile romanico e barocco delle antiche chiese, e dominato dal Castello Svevo voluto da Federico II. Dalle piazze panoramiche si possono ammirare scenari unici, soprattutto al tramonto.

Merita sicuramente una visita la Grotta Sfondata, il segreto meglio custodito del Gargano. Visitabile esclusivamente in barca, presenta una grossa apertura nel tetto e nasconde una piccola spiaggetta segreta.

Rodi Garganico

Merita una visita il paese di Rodi Garganico, che offre molto di più oltre alla sua impressionante posizione costiera. È noto soprattutto per le sue case bianche e le botteghe caratteristiche, dove è inoltre possibile degustare arance e limoni freschi coltivati ​​nella zona. Fai una piacevole passeggiata per la città e non dimenticare le lunghe spiagge sabbiose sui lati est e ovest. Puoi rilassarti facilmente, soprattutto al mattino presto o alla fine della giornata.

Le Isole Tremiti

Le meravigliose Isole Tremiti si trovano a nord della penisola. È un arcipelago di cinque isole:

• San Nicola: l’isola più popolosa;
• San Domino: l’isola più grande e anche la più verde;
• Capraia: isola disabitata e brulla, prende il nome dalla pianta del cappero che qui è comune;
• Cretaccio: una piccola isola rocciosa;
• Pianosa: l’isola più piccola

Le isole furono utilizzate come colonia penale fin dall’età del ferro passando dai romani con l’imperatore Augusto che aveva esiliato la nipote Giulia la Giovane alle Tremiti con l’accusa di adulterio, fino al regime fascista quando Mussolini fece deportare all’internamento centinaia di omosessuali campo di San Domino, fortunatamente, chiuso dopo un anno nel 1939.

Questo sito è oggi un’importante attrazione turistica grazie alle acque limpide e turchesi del mare e alla sua vegetazione lussureggiante. Sembrano una meta esotica, ma distano solo  22 km dalla Puglia continentale, e sono facilmente raggiungibili con il traghetto.