Storia

Ferruccio Gemmellaro si sposa in Meolo il 26 di settembre

Ferruccio Gemmellaro, veneto di adozione,  è nato nel 1941 a Jesi (An); per la sua professione di uomo radar era vissuto in molte  regioni lasciandone traccia nei suoi scritti.

Dal 1973 vive nel Veneto ed è qui cresciuto in qualità di pubblicista, cronista, scrittore e poeta. Sul Monumento ai Caduti di Silea sono ricondotti alcuni suoi versi. Oggi, residente nella Meolo veneziana, è ben riconosciuto in ambito culturale, promotore di iniziative. È il presidente fondatore del movimento culturale La Copertina risuonante in mappa nazionale, con un proprio periodico. 

Caposcuola dell’Omologismo, una corrente artistica ufficialmente nata presso la Tribuna di Treviso negli anni Novanta, s’è aggiudicato dei primi premi letterari, tra i quali lo Speciale D’Annunzio Regione Abruzzo per “La pulzella delle specchie”, e l’inserimento nei tomi della Storia della Letteratura Italiana Contemporanea, sezione narrativa realistica e poesia, curata dai docenti universitari Neuro Bonifazi, Giorgio Luti e da Roberto Tommasi già giornalista RAI. Conta esperienze teatrali, una nutrita presenza in crestomazie e monografie di artisti.  Autorevoli personaggi si sono interessati ai suoi scritti.

l suo ultimo libro uscito quest’anno ” Amore Quale Amore per… 2020. L’amico e conoscitore della Letteratura – il 26 di settembre in un momento particolare  si è sposato nella piccola chiesa di Meolo (Venezia).Non dimentichiamo che Gemmellaro, tutte le estati e spesso in autunno passa dei periodi a Siponto dove comprò casa molti anni fa – mi piace ricordarlo oggi con un augurio per il suo attaccamento alla nostra terra- e di quando abitava in Via Palatella. Auguri Ferruccio – da Claudio e Donato.

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Claudio Castriotta

Poeta, scrittore e cantautore - già collaboratore con riviste di Raffaele Nigro e del docente universitario Daniele Giancane. Il miglior piazzamento ad un premio letterario è avvenuto a Firenze con un libro dedicato ai più emarginati di Manfredonia: secondo posto alle spalle del grande scrittore cattolico Vittorio Messori. Il suo primo maestro è stato Vincenzo Di Lascia, il vincitore al premio Repaci di Viareggio del 1983. Come musicista si è esibito con il cantautore Marco Giacomozzi, vincitore al Premio Tenco, nelle zone della Liguria, esattamente in prov. di Savona ad Albissola Marina . Poi in seguito dopo varie esibizioni in Toscana con altri autori, interrompe i tour per motivi di salute.

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