Falsificava i certificati della vaccinazione per avere il Green pass: indagata la cantante Madame
A febbraio scorso una dottoressa di Vicenza finì agli arresti domiciliari per aver falsificato documenti utili all’ottenimento di green pass senza vaccinazione. La donna, 57 anni, si chiama Daniela Grillone Tecioiu e aveva uno studio a Vicenza. L’accusa era grave: aver raggirato le norme sulla vaccinazione anti-Covid. In quei mesi, molti si rivolsero alla dottoressa, anche persone che non risiedevano nel vicentino ma in altre località del Veneto. Circa duecento persone non risiedevano nel raggio di azione della dottoressa.
Oggi, secondo le cronache del Giornale di Vicenza, sono spuntati due nomi illustri dei tanti che si rivolgevano alla dottoressa per scavalcare la vaccinazione e ottenere il famigerato green-pass. I due nomi illustri sono quelli di Francesca Calearo, venti anni, in arte Madame. La cantante, che parteciperà al prossimo Festival di Sanremo, aveva avuto un grandissimo successo proprio nel Sanremo pandemico con la sua iconica canzone “Voce”. L’altra personalità illustre è la tennista Camilla Giorgi, trent’anni di Macerata, arrivata ai quarti di finale a Wimbledon nel 2018 e alle Olimpiadi di Tokyo nel 2020. Il sostituto procuratore Gianni Pipeshi, per il caso della sportiva, ha inviato i suoi documenti alla Federazione italiana tennis.
Le due sono indagate con l’ipotesi di falso ideologico perché avrebbero ottenuto illegalmente il certificato di avvenuta vaccinazione.
Le indagini delle forze dell’ordine stanno smontando un vero e proprio mondo di appoggio no-Vax. Secondo le indagini, infatti, la dottoressa Grillone proponeva ad alcuni pazienti residenti fuori provincia di prendere il domicilio fittizio a Vicenza, così da consentire l’inserimento del loro nome nel data base dell’ULSS. A lei, in ultima fase, il compito di praticare una vaccinazione finta per far ottenere l’utile (per molte attività) green-pass.
