Attualità Puglia

Differenziata di carta e cartone, la Puglia cresce, ma non la provincia di Foggia

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DIFFERENZIATA DI CARTA E CARTONE, LA PUGLIA CRESCE NEL 2024

Raccolte oltre 210.000 tonnellate, +1,2% rispetto al 2023. Barletta-Andria-Trani (+3,7%), Taranto (+4,7%) e Lecce (+4,9%) le province più virtuose.

Bari, 14 luglio – La raccolta differenziata di carta e cartone in Puglia continua a crescere e nel 2024 ha superato le 210.000 tonnellate, segnando un aumento dell’1,2% rispetto al 2023. Una quantità che sarebbe sufficiente a riempire più di 26 volte il Castel del Monte ad Andria[1].  Il dato emerge dal 30° Rapporto Annuale sulla raccolta e riciclo di carta e cartone in Italia, pubblicato da Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cellulosici.

“Negli ultimi quattro anni, la raccolta differenziata di carta e cartone in Puglia si conferma in progressiva crescita. È una tendenza importante, ma con ancora ampi margini per avvicinare la regione ai livelli più alti di raccolta. Il dato pro-capite regionale – pari a 54,1 kg per abitante – resta ancora distante dalla media nazionale (65,4 kg/ab), anche se ha superato quella del Sud, isole comprese (50,2 kg/ab), mentre il livello di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti urbani si attesta intorno all’11,5%, lontano dal 14% registrato dalle regioni più virtuose. Possono ancora crescere i volumi ma è fondamentale migliorare anche la qualità: un quarto della raccolta domestica presenta troppe impurità, causando costi aggiuntivi e riducendo l’efficienza del riciclo” – dichiara Carlo MontalbettiDirettore Generale di Comieco.

Comieco ha gestito nel 2024 l’avvio a riciclo di quasi 161.000 tonnellate di materiali cellulosici in Puglia, pari al 76,5% della raccolta differenziata di carta e cartone complessiva della regione. Ai comuni convenzionati (246) sono stati riconosciuti corrispettivi economici per un valore complessivo superiore ai 14 milioni di euro.

I DATI PER PROVINCIA

Analizzando la resa delle province, si segnalano, in particolare, gli ottimi risultati di Barletta-Andria-Trani (+3,7%), Taranto (+4,7%) e Lecce (+4,9%):

– Bari: raccolte più di 71.500 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di oltre 58 kg;

– Brindisi: più di 21.000 tonnellate raccolte con un pro-capite di più di 57 kg;

 Barletta-Andria-Trani: oltre 19.500 tonnellate totali di carta e cartone e un pro-capite medio di 52 kg;

– Foggia: differenziate più di 22.000 tonnellate e raccolti in media più di 37 kg da ciascun cittadino;

– Lecce: oltre 51.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, pro-capite di quasi 67 kg/ab

– Taranto: quasi 24.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, con un pro-capite di più di 43 kg.

IL QUADRO NAZIONALE: VERSO IL TRAGUARDO DEI 4 MILIONI DI TONNELLATE

Nel 2024, in Italia sono state differenziate oltre 3,8 milioni di tonnellate di carta e cartone. Un risultato straordinario se si pensa che nel 1995 la raccolta nazionale si fermava a poco più di 500.000 tonnellate.

In trent’anni, l’Italia ha aumentato la sua capacità di raccolta di quasi sette volte, arrivando nel 2024 a una media pro-capite di 65,5 kg per abitante e ad un tasso di riciclo per gli imballaggi cellulosici pari al 92,5%, ben oltre gli obiettivi fissati dall’Unione Europea per il 2030. Una crescita imponente – segno di un cambiamento strutturale nelle abitudini e nelle politiche ambientali del Paese – che punta, nel medio termine, al traguardo dei 4 milioni di tonnellate annue: un obiettivo ambizioso ma raggiungibile.

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