Di Staso: “Il nostro nome è donna”, come la Repubblica Italiana forte, coraggiosa, capace
Di Staso: “Il nostro nome è donna”, come la Repubblica Italiana forte, coraggiosa, capace
Quote rosa e riempilista. Le donne sono molto di più di un semplice adempimento burocratico, tanto nella politica quanto nella quotidianità e nella vita professionale.
C’è ancora troppa ipocrisia e perbenismo di facciata su questo argomento, soprattutto qui al Sud. Alle parole devono seguire le azioni concrete, come fatto dall’Amministrazione Rotice (in Giunta come in Consiglio, con la Presidente più giovane d’Italia), la più rosa di sempre nella storia di Manfredonia, e non certamente per un mero calcolo algebrico, che ha improntato il proprio operato sulla forza e la capacità delle donne.
Parlare di donne con le donne: lo abbiamo fatto ieri sera ai piedi del Castello, simbolo culturale ed identitario di Manfredonia, alla presenza di tutte le candidate (assieme a Libera Scirpoli – Coordinatrice di Strada Facendo e Michaela Di Donna – Udc Puglia e Annarita Caracciolo – Corto e Cultura Film Festival) della coalizione che sostiene la mia candidatura a sindaco.
“Le donne sono nate per cambiare lo stato delle cose”, proprio come la Repubblica italiana di cui oggi celebriamo il 78mo anniversario. Donne come la Repubblica italiana: forti, coraggiose, capaci di essere motore del cambiamento.
Ringrazio tutte le candidate che hanno voluto essere al mio fianco mettendoci la faccia. Orgoglioso e grato. Un mio pensiero particolare va a Lidia Poet (prima avvocato donna in Italia) ed Annalisa Lisci (candidata sindaco delle Isole Tremiti, oggetto di un vergognoso attacco sessista, alla quale va tutta la mia e la nostra solidarietà).