”Curandum est” un documentario di Domenico Rignanese e Pasquale Potenza
“Curandum est” è il titolo del documentario ambientato a Monte Sant’Angelo, perla incastonata sullo sperone meridionale del promontorio garganico.
A Monte Sant’Angelo l’arte si genera dall’autenticità del luogo e si fonde in un sinolo inscindibile. Pittura, musica, danza e poesia sono le espressioni della bellezza autentica e disinteressata che ha sede in questo luogo fortemente simbolico ed esoterico. La coniugazione perifrastica nella lingua latina esprime l’idea di dovere, di necessità, che si traduce in una sorta di imperativo categorico della cura. L’uomo deve curarsi attraverso l’arte, per non soccombere al mistero della vita.
Ideazione e regia a cura di Domenico Rignanese; fotografia, montaggio e 3d artist a cura di Pasquale Potenza. Con la collaborazione di: Marco di Bari e Angelica Impagnatiello, gruppo musicale Rione Junno e gruppo folkloristico “La Pacchianella”. Con la partecipazione di Lucia Scarabino (ballerina), Rox Ciuffreda (pittrice), Domenico Palena (artigiano), Biagio De Nittis e Federico Scarabino (musicisti del Rione Junno). Il documentario è stato prodotto e distribuito da MAD (MemorieAudiovisiveDaunia) e realizzato nell’ambito della Residenza culturale del Comune di Monte Sant’Angelo. La proiezione avrà luogo il giorno 3 ottobre alle ore 21:15 nell’Auditorium “Peppino Prencipe” a Monte Sant’Angelo, in occasione del Festival Mònde. Durante l’evento, che celebra il cinema come strumento per la valorizzazione del territorio e dei suoi giovani talenti, saranno proiettati cinque documentari. Al termine dell’evento sarà premiato il miglior documentario.