Criptovalute, un mercato a rischio implosione?

Tutto quello che è accaduto nelle ultime settimane con riferimento al mondo delle criptovalute, rappresenta un segnale importante di quanto questo comparto sia complesso e pieno di rischi. Tutto è partito dall’implosione di FTX, la piattaforma di Exchange (ovvero un portale all’interno del quale si possono scambiare criptovalute) molto nota, che è fallita generando un buco enorme a livello finanziario.
All’interno di FTX infatti avevano investito anche tanti hedge funds oltre che investitori privati con portafogli molto importanti. Ecco perché sembra arrivato il momento storico adatto per chiedersi cosa sono realmente le criptovalute e quanto sia sicuro investire su di esse. Un mondo che negli ultimi anni è letteralmente esploso ma che rappresenta un sistema ancora scarsamente regolato, che vive in una zona d’ombra tra regolamentazione e mancanza di legge.

Il mondo delle criptovalute

Nel corso degli ultimi tempi si sono registrate tantissime irregolarità e tentativi di frodi legato proprio al mondo delle monete digitali; e secondo molti analisti il caos scatenato proprio dal crollo di FTX avrebbe rappresentato la pietra tombale sulle criptovalute. In realtà le cose non sono così facili da analizzare e negli ultimi giorni si è assistito ad un colpo di coda da parte del mercato con una nuova crescita.
Se si cercano in rete informazioni sulle criptovalute si trovano notizie discordanti, in alcuni casi anche diametralmente opposte. Da un lato c’è la questione del crollo di uno degli exchange più importanti di monete digitali, la cui scomparsa ha causata la sparizione di diversi miliardi di euro, fattore che ha causato grande imbarazzo anche a livello politico negli Stati Uniti; dall’altra ci sono informazioni confortanti per quanto riguarda la ripresa del mercato con picchi di crescita non certamente preventivabili delle monete digitali. 

Le notizie contrastanti di politica estera

Attenzione anche a quanto accade ad El Salvador, primo paese ad adottare la moneta virtuale come valuta legale, nel settembre del 2021: proprio la tempesta in corso in queste ore sta rischiando di mandare a gambe all’aria i conti pubblici, con il valore del Bitcoin sprofondato ulteriormente dopo la bancarotta di FTX.
La legge del paese prevede che tutti gli operatori economici operanti nel paese debbano accettare gli scambi con la criptovaluta e tutti i prezzi dei prodotti in vendita devono essere espressi in dollari e in Bitcoin. Attualmente il patrimonio Bitcoin di El Salvador ha visto perdere il 60% del suo valore.
Notizie che si riflettono sul mercato attuale delle criptovalute e che contribuiscono a gettare ulteriori nubi ed interrogativi sul mondo delle monete digitali, ancora di più in bilico tra opportunità e rischio.